«Mourinho? Pensiamo a vincere»

Mourinho resta o se ne va? Questo è il tormentone che da qualche tempo affligge il popolo nerazzurro, a cominciare dal presidente Massimo Moratti che si lascia però andare a un cauto ottimismo. «Mourinho ha fatto benissimo nei suoi due anni in nerazzurro», afferma il presidente. «Ha un contratto per rimanere con noi (ancora un anno, ndr), quindi tutti i tifosi cercano di conquistarlo oltre che per il contratto anche con la passione, l’amore, la riconoscenza, insomma, tutto quello che una persona può dimostrare». Moratti non ha la sensazione di dover fare qualcosa per convincere Mou a restare a Milano, anche se al suo agente ha chiaramente fatto capire di volergli alzare l’ingaggio da 11 a 13,5 milioni annui. Ma per ora il presidente non vuole pensarci: «Adesso penso a finire il campionato. Tutto il resto sono cose che vengono pensate fuori dalla società. Vedremo poi, non sappiamo neanche se tutto quello che si dice sia vero, quindi non vedo per quale motivo dovremmo anticipare certi discorsi».
Pensiamo ad altro, insomma, alle prossime due partite che valgono scudetto e Champions, anche perché la possibile squalifica di Mourinho dopo il deferimento per le sue dichiarazioni su possibili premi, anche da parte della Roma, per incentivare il Siena a battere l’Inter, è slittata al 10 giugno quando la Disciplinare si riunirà per punire il tecnico interista con un’ammenda e non con la squalifica a tempo. E sull’argomento Moratti era andato giù duro: «Se squalificassero Mourinho per l’ultima partita di campionato, saremmo costretti a reagire. La sua era una battuta e anche il presidente del Siena l’ha capita».
Il futuro di Mou però è lì, come una spada di Damocle che incombe sulla testa di Moratti che domenica a Siena vuole festeggiare contemporaneamente compleanno e quinto scudetto consecutivo.

Anche se le sirene del Real si fanno sentire e per un tecnico che ha vinto tutto in Portogallo, Inghilterra e Italia, niente di meglio che approdare nella Liga per continuare a fare bottino (di trofei e quattrini). Però, vinta la Champions con l’Inter, Mourinho a Madrid non potrebbe partecipare al mondiale per club in dicembre e proprio questa competizione potrebbe convincerlo a restare a Milano.