Multe, Macalli costa più di Carraro

Multe, Macalli costa più di Carraro

Luca Russo

Mario Macalli vale più di Franco Carraro. Il presidente della Lega di serie C è più importante del leader maximo del calcio italiano. Per avere la certezza di questa affermazione basta consultare le decisioni del giudice sportivo di serie C in fatto di multe alle società. Per l'esposizione domenica in occasione di Genoa - Salernitana «ancora prima dell'inizio e durante la gara di uno striscione contenente espressione offensiva indirizzata al Presidente di Lega» non è arrivato, come si temeva, un deferimento, ma una multa da 3mila euro. E i conti così sono presto fatti. Se si va infatti a vedere tutti i pronunciamenti del giudice in questa stagione si nota come l'unico precedente simile, quello legato all'esposizione di uno striscione, risale al 13 settembre nel corso di Genoa - Fermana.
In quell'occasione la società rossoblù fu condannata a pagare 2mila euro di multa «per esposizione di striscione contenente espressioni volgarmente offensive rivolte al Presidente Federale ed al Presidente di Lega». Da questo si deduce, pur considerando che nel frattempo sono subentrate le aggravanti, che il presidente della Lega di serie C con i suoi 3mila euro è ritenuto più importante di quello della Figc che assieme a quello di C è arrivato a «totalizzare» 2mila euro. Ma l'ultima sanzione in casa rossoblù fa balzare all'occhio anche un altro dato importante: nel corso di questi cinque mesi di campionato il Genoa ha dovuto sborsare , a causa di sanzioni del giudice sportivo per motivi che vanno dai cori ai fumogeni dei tifosi, ben 41mila euro, praticamente la mensilità di un giocatore importante della rosa rossoblù.
Insomma l'ennesimo prezzo da pagare per questa maledetta stagione di serie C che continua ad avere strascichi anche in infermeria. Ieri infatti alla clinica Montallegro di Genova il professor Ferdinando Priano ha operato al tendine d' Achille sinistro Igor Zaniolo per ricucire una lesione. L'intervento all'attaccante rossoblù è perfettamente riuscito, ma ora per i tempi di recupero si parla di due mesi e mezzo che tradotto significano stagione finita.

La squadra ha ripreso la preparazione al Pio sotto gli occhi del presidente Enrico Preziosi arrivato a Pegli anche per caricare la squadra dopo il terzo pareggio consecutivo al Ferraris.
Lavoro ridotto per Baldini, Mamede e Coppola che non preoccupano per il match di domenica quando sarà ancora assente Fusco che dovrebbe invece essere a disposizione di Vavassori per l'incontro con la Pro Sesto.

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