Luigi Mascheroni
Un museo del libro a Milano. E perché no? Lunico, in Italia, è il museo Bodoni di Parma, e unistituzione del genere sarebbe perfetta nella città capitale delleditoria. Ecco allora che il grande convegno internazionale che si svolge oggi (martedì 24 ottobre) alla Triennale (a partire dalle ore 10, per informazioni tel. 02-39273061) dal titolo Cosè un libro? Lo si impara al museo organizzato dalla Fondazione Arnoldo e Alberto Mondadori in collaborazione con lAssociazione italiana editori (Aie) e lUniversità Statale di Milano può diventare il punto di partenza per un ambizioso progetto che mira a costituire in città un grande Museo del libro e delleditoria per il quale, peraltro, la direttrice della Fondazione Mondadori, Luisa Finocchio, avrebbe già anche individuato una possibile sede: alla Bovisa, là dove sono state dislocate alcune attività del Politecnico.
«È difficile - spiegano gli organizzatori dellevento - rappresentare visivamente linsieme dei significati racchiusi nei libri, oggetti che per loro natura si sottraggono allesposizione. Eppure, le esperienze dei musei del libro e delleditoria in Europa e nel mondo dimostrano che è possibile soddisfare il desiderio di conoscenza e il piacere dei visitatori quando li si accompagna lungo un percorso espositivo costruito con intelligenza fra le testimonianze del lavoro editoriale». Un museo del libro infatti non ha come obiettivo solo quello di conservare un patrimonio cartaceo che rappresenta le radici della nostra cultura, ma soprattutto quello di «interagire» con il pubblico di visitatori-fruitori diffondendo il più possibile la conoscenza (e la passione) di quello che da secoli rappresenta lo strumento a tuttoggi insostituibile per veicolare il sapere delluomo. Un luogo, insomma, preziosissimo per i bibliofili, gli studiosi, gli studenti, i semplici lettori, per chi i libri li usa e per chi li produce: dal lavoro del grafico a quello dello stampatore, dalla creatività del disegnatore alle nuove frontiere della rivoluzione digitale, i musei del libro raccontano alle giovani generazioni le diverse tappe che portano alla nascita delloggetto-libro.
Al convegno milanese, che vedrà la partecipazione tra gli altri di Enrico Decleva, di Luca Formenton, del presidente dellAie Federico Motta e dei rappresentanti di diversi musei del libro europei (come la Fondazione «Martin Bodmer» di Cologny, vicino a Ginevra, piuttosto che la «Chester Beatty Library» di Dublino o il nuovo «Literaturnmuseum der Moderne» di Marbach) verrà presentato il volume Imago Libri.
- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
- sabato, domenica e festivi dalle ore 10:00 alle ore 18:00.