Musica lungo le rive dello Scrivia

Riccardo Re

Lungo le rive del fiume Scrivia torna la musica. Questo per il secondo dei sei appuntamenti «musica sul fiume» che porterà suggestivi concerti negli oratori dei principali comuni della Valle, da Busalla a Isola del Cantone, con il fine nobile di «favorire l'aggregazione della popolazione locale e farle riscoprire i luoghi della propria storia».
Questo grazie all'organizzazione della Provincia, della comunità montana, dei sei comuni coinvolti, del «Gal Appennino Genovese» e soprattutto del progetto comunitario Poseidon, che si prefigge l'obiettivo di favorire lo sviluppo di determinate aree periferiche.
E così, dopo il successo del primo incontro - a Casella, il 7 maggio - da questo week-end si entra nella fase clou della manifestazione, con un concerto alla settimana, per rendere particolarmente calde le prime serate estive dell'entroterra genovese.
Stasera dunque, alle 21.15, si riparte da Montoggio, con lo spettacolo «musica e pittura» nella chiesa barocca di San Giovanni Battista. Musiche e dipinti che si rifanno proprio al periodo Barocco, perché, come precisa Andrea Visconti, coordinatore artistico di questo ciclo di concerto, «a quel periodo risale il principale momento di dominio delle famiglie Spinola e Fieschi, importantissime per la storia della Valle».
Quasi due ore di musiche, intervallate dalla presentazione della preziosa quadreria presente nella chiesa. Una decina di quadri, alcuni dei quali recentemente ospitati in celebri mostre di Palazzo Ducale, illustrati da Giovanni Meriana, e tutti risalenti alla metà del '600.
In campo musicale, regina della serata sarà sicuramente l'ungherese Yvetta Martos, soprano dal lungo curriculum, diplomatasi al conservatorio di Pècs, e reduce da concerti in tutta Europa ma che da qualche anno vive più o meno stabilmente proprio in Liguria. Ad accompagnare la Martos, in una serata dedicata alla musica sacra barocca del XVII e XVIII secolo ci saranno all'oboe, Pietro Rivetti, e all'organo, Fabrizio Francello. Le musiche saranno principalmente tratte dai repertori di Antonio Vivaldi, Arcangelo Corelli e Johann Sebastian Bach.
La serata aprirà le porte anche ai successivi appuntamenti: il 23 giugno nuovamente a Casella per il coro di montagna della Valle Scrivia; il 30 giugno a Isola del Cantone per lo spettacolo musicale «Canzonettar al tempo dei Fieschi e Degli Spinola - Poesia e musica della Liguria del '600»; il 7 luglio a Busalla, per il concerto «Dalla Liguria alle Americhe, dall'operetta al musical»; il 14 luglio il ritrovo sarà alle 21.30 nell'oratorio S. Giacomo di Ronco Scrivia e infine, a Savignone, il 24 luglio, si chiuderanno gli incontri con «un omaggio a Fabrizio De André».


Manifestazione dunque che promuove il turismo di oggi e la storia di ieri, grazie a una prima iniziativa a carattere comprensoriale, volta a favorire la tradizione musicale e non solo della Valle Scrivia. Anche per questo, gli organizzatori promettono che «sul fiume la musica continuerà a suonare anche nei prossimi anni».

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