
Paul “Bonehead” Arthurs, storico chitarrista e cofondatore degli Oasis, ha annunciato di essere affetto da un tumore alla prostata. Per affrontare una nuova fase del trattamento, l'artista sarà costretto a sospendere temporaneamente la sua partecipazione al tour mondiale della band.
L'annuncio
La notizia è stata diffusa direttamente da Arthurs, 60 anni, con un post su Instagram: il musicista ha spiegato che la diagnosi è arrivata all’inizio dell’anno, ma le terapie stanno dando risultati incoraggianti. Nonostante il decorso positivo, dovrà saltare le prossime tappe del tour in Corea del Sud, Giappone e Australia.
"Mi dispiace profondamente dover rinunciare a queste date – ha scritto – ma mi sento bene e conto di tornare sul palco per il tour in America Latina previsto a novembre". Per Bonehead non si tratta della prima sfida contro la malattia: nel 2022 aveva già affrontato con successo una neoplasia alle tonsille.
Il tour
Intanto, gli Oasis, recentemente tornati sotto i riflettori con una serie di concerti nel Regno Unito, stanno proseguendo il tour di reunion guidati dai fratelli Noel e Liam Gallagher.
L’account ufficiale della band ha pubblicato un messaggio di supporto al chitarrista: “Ti auguriamo il meglio per le cure… ci rivediamo presto sul palco in Sud America”.Un messaggio che riflette l’affetto dei fan e dei colleghi nei confronti di Bonehead, colonna portante del sound degli Oasis sin dagli esordi.