Sanremo 2023

Sanremo: i sette look più brutti di tutti i tempi visti all'Ariston

Di cadute di stile a Sanremo ce ne sono state tante nelle passate edizioni. Ecco i sette peggiori look sfoggiati dai cantanti in gara negli ultimi anni

Sanremo: i sette look più brutti di tutti i tempi visti all'Ariston
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In settantatré anni di storia il teatro Ariston ne ha visti di tutti i colori soprattutto in fatto di moda. Va bene che l'abito non fa il monaco ma al festival di Sanremo non proprio tutti i look sono stati azzeccati nel corso degli anni. Tra scivoloni di stile, dettagli trash e mise improponibili, ecco i sette look peggiori sfoggiati da altrettanti cantanti in gara dal 2000 a oggi.

Syria (Sanremo 2001)

Raffaella Carrà è la padrona di casa della 51esima edizione del festival di Sanremo. Syria è una delle cantanti in gara e nonostante i suoi 23 anni ha già all'attivo diverse partecipazioni a Sanremo. Davanti al pubblico si presenta, però, con un look decisamente risicato: top bianco e gonna rossa cortissima con volant e due strascichi. Una scelta audace ritenuta dagli stilisti dell'epoca poco elegante e sbarazzina, non in linea con una prima serata.

Syria

Ivana Spagna (Sanremo 2008)

Loredana Bertè è appena stata squalificata da Sanremo 2008 per plagio dopo essersi esibita nella prima serata. Pippo Baudo la chiama, comunque, a cantare la sua "Musica e parole" nella serata dei duetti e l'artista, nonostante la forte delusione per l'esclusione dalla gara, sale sul palco dell'Ariston insieme a Ivana Spagna. Il look di quest'ultima, però, lascia tutti a bocca aperta. Stivali in stile corsaro, gonna corta di tulle vaporosa, calzettoni neri in stile collegiale e capigliatura cotonata. Un mix di più generi che non convince, anzi viene giudicato da molti di cattivo gusto.

Ivana Spagna

Arisa (Sanremo 2010)

È l'anno di Antonella Clerici alla guida di Sanremo. Arisa è al suo primo Festival da Big dopo avere trionfato - l'anno prima - nella categoria Nuove Proposte con "Sincerità". Sul palco del teatro Ariston la cantante porta il brano "Malamoreno" e davanti al pubblico Arisa si presenta con un look discutibile a metà tra Mary Poppins e una befana moderna. Anche le sue tre coriste seguono il suo stile con abiti castigati e capigliature cotonate. Una scelta che pubblico e critica bocciano a pieno.

Arisa

Anna Oxa (Sanremo 2011)

Elegante, altera, sexy, futurista. Anna Oxa a Sanremo ha sempre stupito in fatto di moda. Ma al Festival del 2011 mette a segno un vero flop. Nella prima esibizione la Oxa si presenta sul palco con una mise decisamente lontana dal suo stile: t-shirt azzurra aderente e pantacollant blu con filamenti brillanti. I capelli finto-bagnati a coprirle il volto completano un look da insufficienza piena.

Anna Oxa

Patty Pravo (Sanremo 2019)

Quello di Patty Pravo al Festival del 2019 è uno dei look più criticati della storia della kermesse canora. La cantante, sempre molto raffinata nella scelta degli abiti da indossare, all’Ariston arriva con un completo maschile in raso rosso ma sono i dettagli a fare storcere il naso a tutti: top in pizzo trasparente che lascia intravedere il seno (senza reggiseno), le scarpe in plexiglas e i capelli rasta sono un "mix letale" per i critici, che la bocciano.

Patty Pravo

Gio Evan (Sanremo 2021)

Va bene eclettici, ma fino a un certo punto. La scelta di stile di Gio Evan, concorrente del penultimo Sanremo, fa decisamente discutere ma almeno segue la stessa linea nelle cinque serate di gara. Pantaloni corti, camicia e giacca dalle tonalità sgargianti e con forme e disegni multicolor. A completare la mise discutibile sono i calzettoni in spugna sotto al ginocchio e le sneaker basse. Uno dei peggior outfit di sempre all’Ariston.

gio Evan

Giovanni Truppi (Sanremo 2022)

Peggiore forse no, ma brutto sì. Il cantautore Giovanni Truppi a Sanremo 2022 arriva sul palco in canottiera. Scelta ripetuta anche nelle successive serate (persino la finalissima) con l'unica variante del colore: prima nera poi grigia e infine rossa.

Look decisamente "rilassato" (minimalista, lo definì il suo staff) e poco adatto a una prima serata.

Truppi

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