Napoli canta nell’Europa che conta

7 DE SANCTIS Quasi mai impegnato, ma pronto sulle insidiose conclusioni di Perez e Gonzalo. E le sue uniche parate si rivelano ancora una volta decisive.
7 CAMPAGNARO Bene in chiusura, in particolare su De Guzman arrivato davanti al portiere, appare il più tonico dei difensori azzurri.
6.5 CANNAVARO Non corre grandi rischi contro le punte evanescenti del Villarreal. Supporta bene Campagnaro ed è bravo nelle poche situazioni difficili.
6.5 ARONICA Aggressivo come in altre occasioni, riesce sempre a fermare le iniziative offensive degli avversari. Peccato per un intervento evitabile su Angel nel finale, «vendicato» da Gonzalo.
6.5 MAGGIO Sgroppa sulla fascia destra come al solito, commette qualche errore nei passaggi ma garantisce la solita quantità soprattutto quando il Napoli mette la quinta.
6.5 INLER L’eroe inatteso della serata del Madrigal. «Morde» poco a centrocampo e subisce spesso la fisicità degli avversari, commettendo tanti errori in fase di impostazione. Ma il tiro che sblocca il match è nel suo repertorio.
6 GARGANO Fatica a costruire gioco anche perchè nella zona nevralgica gli spagnoli pressano molto. Poi il Villarreal lascia spazi e lui sale di tono.
6 ZUNIGA Dopo quattro minuti avrebbe l’occasione di sbloccare la partita, ma crede di essere in fuorigioco e il suo tiro è debole. Prestazione un po’ al di sotto delle attese, ma comunque sufficiente (dal 47’ st GRAVA sv).
7 HAMSIK Sarebbe la sua partita per il modo di giocare degli spagnoli, si fa notare per un bel tiro che sfiora il palo e cresce nel secondo tempo. Quando trova il terzo gol al Villarreal che chiude la pratica (dal 34’ st DZEMAILI sv).
7 LAVEZZI Buon inizio, ma sono scarsi i suoi inserimenti tra le maglie strette e pressanti del Villarreal. Ripresa più viva quando si carica la squadra sulle spalle con un’occasione sventata da Diego Lopez.
6 CAVANI Mai pericoloso, complici anche i rari palloni che arrivano dalle sue parti e una serata no. Così si sacrifica in un lavoro di movimento (dal 37’ st PANDEV sv).

7.5 All. MAZZARRI Nel primo tempo la squadra sembra contratta e non riesce ad alzare il ritmo. Grande ripresa che lui, in preda al nervosismo, segue solo negli spogliatoi. Ma la qualificazione porta anche la sua firma.