Cronaca locale

Napoli si accorge di essere sporca, nuovi spazzini in arrivo

Il Comune ha messo in campo un piano che prevede una raccolta "continua e capillare" dei rifiuti e lo svuotamento dei cestini fino a 6 volte al giorno

Foto d'archivio
Foto d'archivio

Uno dei grandi problemi di Napoli è la spazzatura. Un incubo, questo, che pare non voler finire mai. Rifiuti spuntano in diverse aree della città, anche nel centro storico. Un disagio per i partenopei e un brutto biglietto da visita da mostrare ai tantissimi turisti che giungono nel capoluogo campano per trascorrere qualche giorno di vacanza.

Andare avanti così non si può. Il Comune prova a intervenire ma la situazione non è facile. Palazzo San Giacomo ha lanciato un piano ambizioso che prevede una raccolta "continua e capillare" anche attraverso la presenza di 70 uomini in più in strada, lo svuotamento dei cestini 6 volte al giorno e multe salate per chi sporca.

Il piano, a cui ha lavorato l'assessore all'Ambiente Paolo Mancuso, è ambizioso. Il lavoro sarà compiuto attraverso l’impiego dei mezzi meccanici e sui dipendenti di Asìa, l'azienda del Comune di Napoli responsabile della raccolta dei rifiuti. Questi ultimi, come accennato in precedenza, saranno aiutati da una nuova squadra che dovrebbe contare su 70 addetti allo spazzamento manuale che puliranno le strade "anche nel turno di pomeriggio, lungo le vie del centro in modo da migliorare la pulizia in proporzione al flusso di turisti e cittadini che le affollano".

Un primo importante passo è stato compiuto ieri con gli operatori Asìa hanno liberato dai sacchetti numerose strade sia nel centro storico che nella sempre affollata via Toledo.

Inoltre è prevista l’installazione di nuovi cestini e lo svuotamento degli stessi sarà aumentato fino a 6 volte al giorno. La partecipata del Comune ha contestualmente ricordato che "le utenze non domestiche sono tenute ad utilizzare le attrezzature date in comodato".

Il Comune ha, inoltre, prorogato l'ordinanza con le sanzioni da 25 a 500 euro per chi conferisce i sacchetti fuori dagli orari previsti oppure li deposita in luoghi consentiti o, ancora, non differenzia i rifiuti. Capita anche questo. Non è un caso che nella giornata di venerdì siano state elevate 8 multe in due ore.

Quella contro la spazzatura è una battaglia che Palazzo San Giacomo deve combattere su più fronti. L'amministrazione comunale, con il coinvolgimento degli assessori al Turismo Teresa Armato e alla Sicurezza Antonio De Iesu, mira a lanciare una nuova collaborazione con i commercianti del centro storico per sensibilizzare la categoria al rispetto delle regole. Per raggiungere tale obiettivo si sta studiando un percorso di sensibilizzazione su giorni, orari e modalità di conferimento dei rifiuti.

Con l'aiuto di tutti si spera che si possa uscire dall'incubo della spazzatura per mai più tornarci.

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