Cronaca locale

Pronte per Natale le cartelle esattoriali del Comune: 40mila atti giudiziari verranno spediti ai napoletani

L’amministrazione comunale guidata dal sindaco Manfredi, appena insediata, ha dato un’accelerata all’iter burocratico, nel tentativo di invertire la rotta ed evitare il dissesto finanziario

Pronte per Natale le cartelle esattoriali del Comune: 40mila atti giudiziari verranno spediti ai napoletani

Sono quasi 40mila gli atti giudiziari che il Comune di Napoli è pronto a inviare ai cittadini, i quali saranno costretti a effettuare i versamenti proprio durante il periodo delle vacanze natalizie. Si tratta, in particolare, di 30mila cartelle esattoriali che ammontano a circa 4 milioni di euro, e di più di 8mila sanzioni per il mancato pagamento del canone di occupazione del suolo pubblico, per la maggior parte derivanti dalla violazione del codice della strada nell’anno 2017.

La cifra totale delle multe che ogni anno il Comune dovrebbe incassare è pari a 120 milioni di euro, ma in realtà nelle casse dell’ente locale entra solo una minima parte del denaro, dato che sono in pochi a pagare. Ecco perché la stangata di fine anno diventa una spada di Damocle per coloro che non sono in regola, i quali sono obbligati a versare anche la mora per i ritardi. L’ondata di contravvenzioni per l’anno 2021 dovrebbe aggirarsi attorno agli 11 milioni di euro, soldi che arrivano come manna dal cielo per le disastrate casse comunali.

Come riporta Napoli Today, l’amministrazione comunale Manfredi, appena insediata, ha dato un’accelerata all’iter burocratico avviato già da mesi, nel tentativo di invertire la rotta ed evitare il dissesto finanziario. Come è ormai noto, il debito del Comune di Napoli è di circa 5 miliardi di euro e il primo cittadino sta cercando da un po’ di tempo di coinvolgere il governo centrale affinché emani un provvedimento ad hoc che permetta alla città di Napoli di non affondare completamente.

Una lotta contro il tempo che vede coinvolti anche altri grandi centri italiani, che versano nelle stesse condizioni della città partenopea. In particolare, il debito di Napoli è costituito da 750 posizioni aperte, circa 700 con Cassa depositi e prestiti.

Recentemente, il ministro per il Sud Mara Carfagna ha assicurato il pieno sostegno del governo e del suo partito, Forza Italia, nella ricerca dei fondi da utilizzare per ripianare il buco economico.

Commenti