Gioielli rubati finiti al "compro oro": un arresto

Indagato perché accusato di aver commesso una rapina e due scippi in tre mesi, tra marzo e maggio scorsi. Nel mirino dei carabinieri è finito un giovane di 22 anni

Gioielli rubati finiti al "compro oro": un arresto

È indagato perché accusato di aver commesso una rapina e due scippi in tre mesi, tra marzo e maggio scorsi. Nel mirino dei carabinieri è finito un giovane di 22 anni che, a Pozzuoli, avrebbe sottratto con violenza alle sue tre vittime telefonini e oggetti d’oro. Due delle persone rapinate sono minorenni. L’indiziato, dopo aver commesso l’atto criminale, avrebbe venduto la refurtiva al titolare di un’attività di compro oro della città flegrea. Già in precedenza le forze dell’ordine avevano colto in flagranza il 22enne mentre commetteva reati simili e per questo motivo era stato condannato agli arresti domiciliari. Sempre a Pozzuoli, come riporta il quotidiano Vesuviolive.it, i carabinieri hanno fermato un 21enne per detenzione di droga a fini di spaccio. Il ragazzo, che ha già precedenti penali, è finito in manette.

Nella sua abitazione, i militari hanno trovato 27 stecchette di hashish per complessivi 46 grammi e mezzo di stupefacente. In casa anche materiale per il confezionamento delle dosi.

Nella centrale piazza Garibaldi a Napoli, invece, è stato arrestato un 20enne georgiano che indossava capi d’abbigliamento appena rubati in uno dei negozi della galleria commerciale.

Lo straniero aveva trafugato tre cappotti da donna dal valore di 330 euro ed è stato trovato in possesso di un coltello pieghevole. La refurtiva è stata riconsegnata al legittimo proprietario, il titolare del negozio di abbigliamento, e il giovane ora è in stato di fermo in attesa del processo per direttissima.

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