Cronaca locale

Santi con pistole e mitragliatrici: fa discutere la mostra inaugurata a Santa Chiara

Le immagini hanno un impatto forte, ma l’autore, il designer Roberto Olivieri, intende promuovere la "pace nel mondo"

Santi con pistole e mitragliatrici: fa discutere la mostra inaugurata a Santa Chiara

Si apre oggi, nello splendido chiostro di Santa Chiara a Napoli, una mostra destinata a far discutere, soprattutto i fedeli più ortodossi. Fino a martedì 11 gennaio 2022 verranno esposte le opere del designer Roberto Olivieri, noto per i suoi lavori realizzati con alcuni grandi marchi della moda italiana. Questa volta le immagini proposte ai visitatori sono provocatorie, sicuramente non usuali. Olivieri presenta al pubblico i volti di santi mascherati, con pistole, bombe e fucili; un impatto forte, ma con uno scopo specifico: promuovere la pace nel mondo. Chi avrà la curiosità di andare a visitare la mostra potrà vedere Madre Teresa di Calcutta con proiettili d’amore e mitragliatrice sulle spalle, San Gennaro con in mano una granata di pace, una Maddalena con la pistola e il ramoscello d’ulivo e perfino Diego Armando Maradona con una camicia di foglie d’ulivo.

“Ho immaginato – ha dichiarato l’autore al Corriere del Mezzogiornoche dinanzi alle tragedie dell'umanità anche i santi in Paradiso potessero insorgere e ricorrere a un linguaggio diretto, di contestazione, per destare gli uomini dal sonno della indifferenza”. Che il messaggio forte passasse immediatamente non c’erano dubbi, ora è necessario che i visitatori, ma soprattutto i fedeli percepiscano le reali intenzioni del designer Olivieri. Non c’è nulla di blasfemo nelle sue opere, ma la crudezza delle immagini può far correre il rischio all’artista di non essere compreso.

“Mi auguro – ha continuato Olivieri – che sia accolto il significato autentico dei segnali lanciati, che come la freccia di Cupido riescano ad infondere amore nei cuori delle persone. Del resto, le maschere sul volto delle figure indicano proprio la combattività tipica di certe tribù indigene che non si arrendono né dinanzi alle angustie della povertà, né dinanzi all'arroganza della ricchezza”. Ha dimostrato grande apertura mentale, a tal proposito, il ministro provinciale dei frati minori, padre Carlo d'Amodio, il quale non ha avuto alcuna esitazione nell’ospitare a Santa Chiara la mostra del designer.

L’idea è quella di coinvolgere soprattutto i giovani che, attraverso l’arte, si possono avvicinare alla fede e ai valori universali, come quello della pace.

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