Nasce il «Made in» per l’intero settore

Lo stesso marchio unirà tutte la manifestazioni fieristiche, le istituzioni e i grandi eventi che qualificano la Lombardia come regione della moda. Nascerà un «made in», al quale aderiranno Camera di commercio, Camera nazionale della moda, Fiera Milano, Invest in Milan, Micam, Mido, Mifur, Mipel, Modaprima, MilanoUnica, MilanoVendeModa, Plusize, Proposte, Sì Sposa, Italia, Touch! Neozone-Cloudnine e White.
L’iniziativa viene presentata oggi dall’assessore regionale all’Industria Massimo Corsaro e dal presidente del Comitato Lombardia per la moda, Giovanni Bozzetti. La giunta del Pirellone ha anche approvato le linee di azione del «Programma delle iniziative a favore del settore produttivo della moda», individuando ambiti e obiettivi sui quali saranno concentrati gli stanziamenti, per un investimento complessivo di 75 milioni di euro in tre anni in favore della moda. In particolare, di piccole e medie imprese, consorzi export, cooperative, associazioni imprenditoriali del sistema moda, enti fieristici e Camere di commercio lombarde.


«La logica del provvedimento - spiega Corsaro - è chiara: vogliamo rendere ancora più forte e competitiva una filiera che già oggi funziona alla grande. E lo facciamo stanziando cifre significative perché i numeri ci indicano che questa è la strada».

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