Natività del Battista

Questo solstizio è particolarmente caro agli esoteristi, non a caso si dilettavano in tali materie coloro che scelsero proprio questo giorno per fondare, nel 1717, la Massoneria moderna. Giovanni Battista è l’unico santo di cui si celebra la nascita e non la morte, per due motivi: dice il Vangelo che fu santificato mentre era ancora embrione; l’altro motivo è che non conosciamo il giorno esatto in cui perse la testa per colpa di una lolita (per la verità, la testa in senso metaforico l’aveva persa Erode per l’adolescente Salomé - icona di tutte quelle figlie che le madri spronano a perdere ogni scrupolo in vista della carriera - ma il Battista la perse, la sua, in senso fisico: eh, il ballo spesso fa male). Diceva s. Agostino, ingegno caustico e arguto, che dopo la nascita del Battista i giorni si accorciano, quasi non vedano l’ora che giunga una nascita ben più importante, quella del Salvatore, dopo la quale, non a caso, i giorni tornano ad allungarsi. Oggi come oggi, penso che questo santo, già patrono di un numero incredibile di casi, mestieri e attività, possa benissimo venire eletto patrono anche di quelli che non riescono ad avere figli (sempre che li desiderino, s’intende, cosa meno pacifica di quanto si pensi). Egli, com’è noto, nacque da genitori anziani che avevano perso ogni umana speranza di prole. Ricorsero al vecchio e sperimentato sistema della preghiera, privo di spiacevoli sorprese e indesiderati effetti collaterali. Anzi, la storia sacra insegna che, quando Dio tarda a esaudire tali preghiere, di solito ha in mente un grande destino per il nascituro. www.

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