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Scatta l'esodo di Pasqua: ecco tutte le date da bollino rosso

Saranno quattro milioni gli spostamenti nei giorni delle festività pasquali con 32 milioni di veicoli su strade e autostrade: le giornate da bollino rosso, i divieti per i mezzi pesanti, le regole per la guida e come informarsi in tempo reale

Scatta l'esodo di Pasqua: ecco tutte le date da bollino rosso

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Saranno più di 4 milioni le persone che transiteranno su strade e autostrade italiane per l'esodo delle festività di Pasqua: l'Anas, Società del Polo Infrastrutture del Gruppo Fs Italiane, fa sapere di aver rimosso 404 cantieri (il 63% del totale) per consentire una migliore viabilità e limitare le lunghe code previste nei giorni da bollino rosso, ossia quelli più problematici per muoversi a causa dell'enorme flusso di mezzi. Per gli altri 242 cantieri inamovibili, Anas fa sapere che verrà messo in atto un "programma di ottimizzazione nei giorni di maggior traffico con percorsi alternativi per le tratte più critiche".

Il comunicato di Viabilità Italia

Per sapere quali saranno le giornate più critiche, il Centro di coordinamento nazionale in materia di viabilità del ministero dell'Interno ha emesso un comunicato alla Polizia di Stato che informa i cittadini sul consueto aumento della circolazione stradale che, sulle partenze, "si concentrerà nelle giornate di venerdì 29 marzo e sabato 30 marzo, mentre in fase di rientro nelle giornate di lunedì 1° aprile (Lunedì dell’Angelo) e martedì 2 aprile". Nel dettaglio, traffico da bollino rosso è previsto nel pomeriggio di venerdì 29 marzo e la mattina di sabato 30 quando sarà intenso con possibile criticità. Stessa situazione per il pomeriggio di lunedì 1 aprile e il pomeriggio di martedì 2 aprile, entrambi da bollino rosso. Traffico tra il normale e l'intenso, invece, per la Domenica di Pasqua.

Divieti per i mezzi pesanti

Per far fronte all'enorme mole di traffico autostradale, è stato stilato un calendario dove i mezzi con massa superiori a 7,5 tonnellate non potranno circolare:

  • dalle 14.00 alle 22.00 di venerdì 29 marzo;
  • dalle 09.00 alle 16.00 di sabato 30 marzo;
  • dalle 09.00 alle 22.00 di domenica 31 marzo (Santa Pasqua);
  • dalle 09.00 alle 22.00 di lunedì 1° aprile (Lunedì dell’Angelo);
  • dalle 09.00 alle 14.00 di martedì 2 aprile.

L'invito alla prudenza

L'Anas ricorda che quando guidi "Guida e Basta! No distrazioni, no alcol, no droga per la tua sicurezza e quella degli altri (guidaebasta.it)". La stessa Viabilità Italia consiglia di adottare "comportamenti di guida prudenti e rispettosi delle norme di comportamento stradale. Si ricorda, inoltre, che in molte autostrade e strade extraurbane è ancora vigente l’obbligo di circolare con pneumatici invernali montati ovvero di avere a bordo catene da neve prontamente utilizzabili".

Le arterie più a rischio

Secondo le stime dell'Anas, sono oltre 30 milioni i veicoli in transito lungo le strade e autostrade con una crescita del traffico del 15% nella giornata di oggi e del 5%, rispetto alle medie settimanali, per venerdì 29 marzo. Per quanto riguarda i rientri alla fine dei giorni di Pasqua (da martedì 2 aprile), i flussi maggiori si concentreranno sul Grande Raccordo Anulare e la A91 Roma-Fiumicino; tra la statale 36 del Lago di Como e dello Spluga e sul Raccordo Autostradale 10 Torino-Caselle. Flussi intensi sono previsti anche "sull'A2 Autostrada del "Mediterraneo", sulla strada statale 1 "Via Aurelia", sulla strada statale 675 "Umbro-Laziale", sulla strada statale 3 "bis Tiberina", sulla strada statale 16 "Adriatica" tra la Puglia e il Veneto e sulla strada statale 7 "Quater Domitiana" in Campania".

Come informarsi sul traffico

Chi volesse sempre rimanere informato sull'evoluzione, in tempo reale, del traffico potrà collegarsi con l'app "VAI" di Anas o chiamare il servizio clienti al numero verde gratuito 800.841.148. Viabilità Italia fa inoltre sapere che ci si può rivolgere anche ai canali C.C.I.S.S. (numero gratuito 1518, siti web www.cciss.it e mobile.cciss.it), su Rai-Isoradio, con i notiziari di Onda Verde sulle tre reti Radio-Rai e sul Televideo R.A.I.

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