
Gli immigrati hanno trovato un nuovo modo per entrare illegalmente nell’Unione europea. La strategia, chiamata dagli esperti di Osprey Flight Solutions “avión patera”, prevede la prenotazione su un volo low cost su una direttrice specifica tra Turchia e Marocco, per poi fingere un’emergenza medica a bordo, costringere ad un atterraggio di emergenza in un Paese dell’Ue, solitamente Italia o Spagna, e fuggire dall’aereo una volta che si aprono i portelloni. Il tutto sarebbe organizzato via social.
Come riportato dal Corriere della Sera, il fenomeno va avanti dalla metà del 2021 e, per il momento, sarebbe a “bassa intensità”, ma vi è una certa preoccupazione perché potrebbe diventare una dinamica copiata da un numero crescente di immigrati, con seri problemi per il traffico aereo. Secondo la Osprey, il primo caso documentato risale al 5 novembre 2021, su un volo dell’Air Arabia partito da Istanbul e diretto a Casablanca, dirottato verso l’aeroporto di Palma di Maiorca dopo che uno dei passeggeri ha finto una crisi diabetica. “Un caso molto probabilmente legato a un gruppo Facebook privato chiamato 'Brooklyn' creato da un marocchino di nome Youssef Samir e con circa 15mila follower”, ha spiegato un’esperta. Delle 24 persone fuggite dall’aereo, due non sono state prese e probabilmente si sono dirette in Svizzera e in Italia.
Nel 2022, altri due voli della low cost turca Pegasus sono stati deviati su Barcellona. Nel primo caso, il personale di sicurezza è riuscito a chiudere in tempo le uscite dell’aereo, evitando la fuga di 20 marocchini. Nel secondo, su 27 immigrati che hanno cercato di scappare 14 sono stati fermati, cinque sono tornati indietro e uno è stato arrestato, mentre di altri sette si sono perse le tracce.
L’ultimo evento sospetto riguarda l’Italia è risale al 27 aprile. Il volo della Pegasus PC651 partito sempre da Istanbul e diretto in Marocco è stato costretto ad atterrare a Lamezia Terme perché un cittadino turco di 36 anni ha detto di sentirsi male. Una volta che il personale medico è salito a bordo dell’aereo, tre giovani marocchini sono scappati. Uno è stato fermato subito e per prendere gli altri due è stato necessario sospendere per alcuni minuti le partenze e gli arrivi.
“Questo modus operandi è preferibile rispetto ad altre forme di migrazione irregolare”, hanno spiegato gli esperti di Osprey. “È più economico rispetto all’utilizzo dei servizi degli scafisti.
I trafficanti chiedono circa 7 mila euro per facilitare il trasporto via aerea tramite l’uso di documentazione falsa e/o contatti interni. In questo caso gli episodi di avión patera vengono organizzati direttamente dai migranti tramite i social media”.- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
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