Poco dopo le 7 di questa mattina, lungo la tangenziale sud a Stezzano, in provincia di Bergamo, si è registrato un gravissimo incidente stradale che ha coinvolto due auto e piccolo furgone. A morire sono stati un 23enne, un 21enne e un 62enne. Un 64enne all'arrivo dei soccorsi era ancora vivo ed è stato trasportato in codice rosso all'ospedale Papa Giovani XXIII di Bergamo dove stanno cercando di salvargli la vita, anche se le sue condizioni sono apparse immediatamente gravissime. Anche il 21enne è stato trasportato in ospedale ma le sue condizioni sono apparse subito disperate e, purtroppo, non ce l'ha fatta. I mezzi viaggiavano sulla Strada Statale 470 quando sono venute a contatto in uno scontro violentissimo. Le vittime sono due dei conducenti dei mezzi più la terza persona.
Il dispiegamento di forze è stato importante anche da parte dei Vigili del Fuoco, che sono intervenuto con 7 unità e due mezzi anche e soprattutto per estrarre le persone coinvolte dalle lamiere dell'auto. La strada è temporaneamente chiusa al traffico per permettere alle forze dell'ordine di effettuare i rilievi del caso e procedere poi alla ricostruzione di quanto accaduto. Dallo stato in cui sono le vetture coinvolte, è evidente che lo schianto sia stato violentissimo e probabilmente una delle cause potrebbe essere l'alta velocità. I feriti sono in tutto 3: oltre al 64enne in condizioni disperate ci sono anche due donne di 55 e 56 anni, che viaggiavano sulla terza auto ma le loro condizioni non destano preoccupazioni. Le persone coinvolte sono in tutto sei. Sul caso indagano i carabinieri di Bergamo.
Dalle prime ricostruzioni pare che all'origine dello schianto potrebbe esserci stato un sorpasso azzardato ad alta velocità. Il 23enne, residente a Milano, era alla guida di una Mercedes Cla 220 e pare che abbia sorpassato una Hyundai, finendo però contro il Berlingo guidato dal 62enne, che proveniva dalla direzione opposta.
In quel tratto vige la doppia linea continua e il divieto di sorpasso, l'impatto è stato inevitabile: pur essendo un rettilineo, la visibilità è scarsa e già lo scorso febbraio, sempre nello stesso punto, aveva perso la vita un trentatreenne di Stezzano in un incidente dalla dinamica analoga.