Era previsto ed era annunciato da giorni quanto, in queste ore, sta accadendo a Bologna nei pressi del PalaDozza dove si gioca Virtus-Maccabi, formazione israeliana. Dopo il corteo che si è svolto in modo relativamente tranquillo, nei pressi del palazzetto si sono palesati i soliti antagonisti violenti, a volto coperto, che hanno aperto lo scontro con la polizia. Tra via Lame e via Marconi si è scatenata la guerriglia con lancio di bombe carta e transenne contro gli agenti, che hanno risposto con gli idranti e i fumogeni. La situazione è in evoluzione, la zona attorno al PalaDozza è blindata e in città sono arrivate diverse centinaia di agenti di polizia e carabinieri.
Gli antagonisti hanno scatenato una vera e propria guerriglia urbana e nonostante fosse tutto evidente, attorno alla zona rossa sono rimasti anche alcuni cantieri da cui i manifestanti sono riusciti a portar via materiale da utilizzare come ariete contro le forze dell'ordine, oltre a mazze e altri oggetti atti a offendere. Il gruppo si è separato durante le prime fasi critiche, dividendosi in piccole cellule che si sono disperse e hanno provato ad attaccare i cordoni da più parti. Secondo la questura il corteo iniziale era formato da circa 5mila persone ma molte di queste hanno lasciato quando la manifestazione ha iniziato ad assumere un carattere violento. Nelle vie attorno al palazzetto gli antagonisti hanno costriito le barricate con i cassonetti e con quanto hanno trovato in strada e nei cantieri. Gli agenti sono riusciti a mantenere i manifestanti all'esterno della zona rossa, istituita per creare un cuscinetto di sicurezza attorno al palazzetto.
Al termine del corteo "ufficiale", durante gli scontri pare non ci fossero più di 300 antagonisti a fronteggiare le forze dell'ordine. Sono state danneggiate numerose auto in sosta e biciclette utilizzate per fare le barricate. Le recinzioni dei cantieri sono state divelte e utilizzate per creare barriere contro la polizia con anche teli e cassonetti.
Mentre un gruppo creava la "roccaforte" improvvisata, un altro è stato respinto in via Rivareno dalla polizia, che ha fatto circa 200 metri di corsa. Sono stati usati respiti con una carica verso via Galliera.Articolo in aggiornamento