Una vicenda surreale quella che ha visto protagonista un tassista milanese e un 34enne trovato ubriaco alla guida della sua Fiat 500. Come riportato da Il Giorno, tutto è accaduto nella notte tra venerdì 14 e sabato 15 novembre, quando i carabinieri del Nucleo Radiomobile e della Compagnia Duomo hanno fermato l’uomo, sospettato di essere in stato di ebbrezza a causa del forte odore di alcol proveniente dall’abitacolo.
Alcoltest “amaro” per tutti
La situazione si è rapidamente chiarita: il 34enne, sottoposto all’alcoltest, ha evidenziato valori di 0,87 e 0,90 grammi di etanolo per litro di sangue, sopra il limite legale di 0,80. Per lui è scattata la denuncia per guida in stato di ebbrezza, con multe che vanno da 800 a 3.200 euro, sospensione della patente da sei a 12 mesi e fermo amministrativo del veicolo.
La chiamata alla mamma per salvare l’auto
Per evitare il deposito giudiziario della Fiat 500, il giovane ha chiamato sua madre. La donna è arrivata sul posto in taxi e si è preparata a guidare il veicolo del figlio, ma i carabinieri hanno deciso di sottoporla a un alcoltest prima di lasciarle la macchina.
La beffa del tassista
Il colpo di scena arriva quando i militari avvertono un odore acre provenire dall’abitacolo del taxi. Il conducente, alla guida di una Toyota Auris, si sottopone all’alcoltest e ottiene valori di 0,84 e 0,85 grammi per litro. Per un autista di servizio pubblico il limite imposto dal Codice della Strada è zero, e così anche per il tassista scatta la denuncia.
Le conseguenze per l’autista
Oltre alla multa salata e al sequestro del mezzo, il tassista rischia ora anche la sospensione della licenza, con la possibilità concreta di dover lasciare il lavoro. Una serata surreale che dimostra come anche le migliori intenzioni possano trasformarsi in un vero disastro quando l’alcol si mescola alla guida.
Una vicenda che sembra la trama di un
film comico, ma purtroppo reale, e che ricorda a tutti come l’alcol e la guida siano un mix da evitare a ogni costo, perché anche i tentativi di rimediare, a volte, possono trasformarsi in guai ben più grandi.