
È iniziato un fuggi-fuggi generale dal forum Phica.eu, al centro dell'attenzione per aver pubblicato immagini di personaggi noti e politici con commenti sessisti, volgari e offensivi. Vista la "mala parata", e il rischio concreto di essere coinvolti in denunce penali, alcuni utenti si stanno muovendo per chiedere che vengano rimossi i propri commenti e le foto caricate. Lo stesso sito si è attivato, come si evince dal messaggio che compare non appena si accede: "Stiamo rimuovendo tutti i contenuti DMCA. Se sono stati violati i tuoi diritti, scrivici con il link così procederemo a rimuoverlo".
Sono tanti i commenti che compaiono ora sul sito di chi teme di essere coinvolto nelle eventuali indagini e, soprattutto, di essere reso riconoscibile. La maggior parte degli utenti, infatti, si nascondono dietro nickname anonimi che rendono impossibile, senza un'accurata ricerca e una denuncia, ma se ci dovesse essere un procedimento giudiziario, quei nomi potrebbero emergere. Uno degli utenti, proprio per provare a sottrarsi, ha chiesto "l'urgente rimozione del mio post 'Mia Cognata' nella sezione Foto". E ancora, un altro chiede "la rimozione dei miei post e la cancellazione del mio account". C'è chi chiede rimozione di interi thread dedicati a personaggi noti per paura che questi possano accorgersi e procedere e c'è anche chi è disposto a pagare pur di ottenere l'eliminazione di profili e post.
Ci sono associazioni che stanno tentando di organizzare il materiale per procedere con una class action e arrivare quindi al decreto dell'autorità giudiziaria che permette di risalire a nomi e cognomi degli amministratori e dei soggetti che si sono resi protagonisti di commenti troppo in là. Si è giò esposta l'onorevole Alessandra Moretti del Partito democratico, che ha annunciato di aver "sporto denuncia penale contro il sito del forum Phica che ho scoperto da anni rubava foto e spezzoni delle trasmissioni tv a cui ho partecipato per poi modificarle e darle in pasto a migliaia di utenti.
Ne è seguito un lungo elenco di commenti osceni che lede non solo la mia sfera emotiva ma anche l’incolumità di tante donne esposte a questa schifosa nuova modalità delle foto postate senza consenso". L'onorevole ha invitato le donne a fare lo stesso, a esporsi e denunciare, per avere più forza.