Nel Pd è gara a firmare con nomi falsi

Nonostante le firme patacca, Bersani continua la raccolta di adesioni anti Cav

Nel Pd è gara a firmare con nomi falsi

La petizione on line è ripresa, e la patacca continua. Il Pd aveva sospeso, l’altra sera, la possibilità di firmare sul proprio sito internet la petizione «Berlusconi dimetti­ti », dopo che il Giornale.it aveva denunciato le tante anomalie del­­la petizione, dai nomi falsi, fra Hit­ler e Paperino spiccava lo stesso Berlusconi, alla mancanza assolu­ta di controlli sulla veridicità dei dati di identità. Tutta colpa no­stra, s’era inalberato il segretario Pier Luigi Bersani, che ci aveva ac­c­usati di aver invitato i nostri letto­ri a mettere firme false. Accuse ri­spedite al mittente: «Le foto che ri­traggono le firme fasulle sono sta­te scattate nel pomeriggio prima che l’articolo fosse pubblicato e il Giornale non ha in alcun modo consigliato ai lettori di inserire no­mi di fantasia tra i firmatari, ma si è limitato a verificare quanto lo stesso Pd ha pubblicato sul sito». Ieri il Pd ha riaperto le danze: con­tinuate a firmare. E tutto è ripreso come prima, senza controlli.

In moltissimi hanno scritto al Gior­nale dopo aver provato a firmare con false identità. «Ho appena fir­mato con il nome di “ Arduino Caz­zoni” residente in Svizzera, e mi hanno anche ringraziato» è la de­nuncia di Stefano C. «Fra i firmata­ri della petizione del Pd ci dovreb­bero essere anche Chip e Chop, Pierino la peste e Pietro Paccia­ni », ha segnalato Emiliano D.

Ed è scatatta la gara a far lievitare la pe­tizione democratica a suon di fal­si. Uno su tutti il modulo compila­to da Marcello C: Nome=l’amante di ruby, cognome=bungabunga, paese di residenza=akrotis, comu­ne di residenza=antarius, indiriz­zo= via lattea, cap=0000, email= bungabunga@tin.it.

Commenti
Disclaimer
I commenti saranno accettati:
  • dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
  • sabato, domenica e festivi dalle ore 10:00 alle ore 18:00.
Accedi
ilGiornale.it Logo Ricarica