In via Paolo Sarpi arriva la comunicazione in cinese. Partiti i lavori di riqualificazione della via, da ieri Metropolitana milanese, responsabile del progetto e della realizzazione dei lavori, ha distribuito e affisso i volantini scritti interamente in ideogrammi per la comunità cinese che forniscono tutte le informazioni sul tipo di intervento in corso, modalità e tempi dei lavori. Non solo, Metropolitana milanese ha fissato per domani un incontro con la comunità di Chinatown per spiegare nel dettaglio le fasi del cantiere e rispondere alle domande dei residenti.
Con questo progetto di riqualificazione, per un investimento di 5,5 milioni di euro, il Comune punta a valorizzare la forte vocazione pedonale e commerciale di via Sarpi attraverso la chiusura al traffico, una nuova pavimentazione stradale a un unico livello realizzata con materiali di pregio, la piantumazione di alberi. La strada, ricoperta da beola, sarà delimitata da aiuole verdi su entrambi i lati, per proteggere lo spazio riservato ai pedoni. Non solo, nella via, che si estende su una superficie di 13.500 mq, faranno la loro comparsa anche 36 alberi: i lecci ad alto fusto saranno piantati allimbocco di via Sarpi su via Canonica, in via Albertini e nel tratto fra via di Cambio e via Niccolini.
Per non creare troppi disagi a residenti e commercianti Palazzo Marino e Mm hanno deciso di suddividere il cantiere a lotti. Si è partiti a febbraio nel tratto fra via Canonica e via Lomazzo, che dovrebbe chiudersi a giugno. Dopodiché da giugno a settembre, toccherà al tratto compreso fra via Lomazzo e via Niccolini.
In ogni fase i lavori di sistemazione superficiale sono preceduti dalla sistemazione dei sottoservizi ovvero fognatura, gas, elettricità, acqua.
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