Neonata morta dopo quattro giorni, denunciato l’ospedale

La vita di Ginevra e durata quattro giorni soltanto: da lunedì a giovedì. Secondogenita di una giovane coppia di Arzano, comune a nord di Napoli, la piccola quando e venuta al mondo sembrava godesse di ottima salute. Pesava 2 chili e 800 grammi ma è stata bene per due giorni soltanto. Appena nata Lucrezia è stata portata nella camera della mamma, che l’ha anche allattata. Poi a tarda sera la neonata e stata riportata nella culla, assieme agli altri bambini.
Sembrava, uno dei tanti, normali parti, che avvengono a Villa Cinzia, a Napoli. Nel suo secondo giorno di vita, ecco però i primi problemi. La neonata aveva dei leggeri tremori, poi attribuiti a un aumento del valore della glicemia. Ma, il giorno dopo, il tremore si e fatto più preoccupante, tanto che, i medici hanno deciso di trasferire la neonata da Villa Cinzia all’ospedale pediatrico Santobono.
Ginevra e stata sottoposta a nuovi esami clinici per cercare di fare chiarezza su quel misterioso tremore. Sembrava che il quadro clinico fosse destinato a mutare positivamente: la notte di mercoledì, infatti, vengono registrati dei lievi miglioramenti che fanno ben sperare in una guarigione della bimba.
Ma, l’ottimismo dura solo poche ore. La mattina di giovedì, le condizioni della neonata peggiorano e viene trasferita nel reparto di rianimazione di pediatria. In serata la bimba muore tra la disperazione di mamma e papà e della sorellina.

Dal reparto sarebbe trapelato che Ginevra e stata stroncata da una violentissima forma di setticemia. I familiari della neonata non ci stanno e vogliono chiarezza sulla morte della neonata. Il loro legale ha presentato un esposto in Procura: se qualcuno ha sbagliato, deve pagare.