Del Neri eroe di Bogliasco I doriani pazzi per il mister

Tutti pazzi per Del Neri. Alla ripresa degli allenamenti un gruppo di tifosi ha atteso il tecnico per la consegna di una magnifica torta. Ovviamente per festeggiare. Prima di tutto la vittoria contro la Roma, e magari anche il rinnovo del contratto del tecnico blucerchiato per altre due anni.
A confermare l'allungamento è stato anche l'amministratore delegato Beppe Marotta: «Ci siamo visti. È tutto chiaro tra noi per un impegno biennale. I dettagli? Aspettiamo, ma solo per scaramanzia». Per la firma, come detto, ci vorrà soltanto qualche settimana: si attende almeno la gara contro il Palermo poi, prima della sfida contro il Napoli, verrà messo tutto nero su bianco. Solo dettagli appunto. Soprattutto per un gruppo di tifosi, arrivati a Bogliasco per salutare il loro idolo: «Per lasciare il segno in serie A bisogna essere uomini veri uno di questi è Gigi Del Neri», recitava la maglietta dell' associazione sportiva Pieris, in Gorizia.
E a benedire la permanenza alla Sampdoria di Del Neri è anche Giampaolo Pazzini che dall'alto dei suoi 17 gol spera di conquistarsi un posto per i prossimo Mondiali: «È un allenatore che impone di giocare sulle fasce. A me più cross arrivano dagli esterni e più divento pericoloso: le due reti di Roma sono nate così, con due cross splendidi, il primo di Cassano, il secondo di Mannini». E a proposito di Pazzini attraverso Sky Carlo Ancelotti ha smentito l'arrivo al Chelsea dell'attaccante blucerchiato: «In attacco siamo coperti, anche per la prossima stagione. La vedo come una soluzione impraticabile». Tra una voce di mercato e l'altra, comunque, l'atmosfera, ora, sembra decisamente più serena (solo Cassano ieri non faceva parte degli «allegri») anche se in casa Samp c'è ancora da risolvere la questione Marotta, che però preferisce prendere tempo e attendere la fine della stagione per un suo eventuale addio. Questo, visto la posizione in classifica, non è il momento delle separazioni: «Ringrazio il presidente per l'attestazione di stima. Pur avendo un contratto per un altro anno mi ha dimostrato quanto tiene a me e alle mie aspirazioni. Quindi vado alla Juve? Alt. Io qui sto benissimo e mi godo questo momento straordinario. La rincorsa da sogno della nostra, della mia, Samp vale la Juve». Insomma, detto così sembra tutto da rifare, ma, considerata la bagarre che c'è in casa bianconera, la pretattica è d'obbligo.
Nel frattempo Del Neri ha potuto ritrovare anche Nicola Pozzi che potrebbe scendere in campo già per qualche minuto contro il Livorno (già partita la prevendita). Tanto per cominciare domenica non sarà proprio una passeggiata, come la classifica vorrebbe far credere visto che la squadra toscana è già matematicamente retrocessa in serie B. Ne è convinto il suo presidente Aldo Spinelli, che al tavolo di scopone con il suo amico Garrone si è già ritrovato dieci giorni fa per la consueta partita a carte. In Coppa Italia e all'andata non aveva portato molto bene ai blucerchiati, reduci da due incredibili sconfitte.

Spinelli anche questa volta promette battaglia: «Il Livorno sarà motivatissimo a vincere, come in occasione delle prossime gare che restano da giocare. E poi per Ruotolo, cuore genoano, sarà derby vero». Sarà, ma l'impressione è che gran parte della concentrazione sia rivolta allo spareggio contro il Palermo che si giocherà alla Favorita tra due settimane.