da Milano
Ne parla o non ne parla? Alla fine ha prevalso la prudenza o forse lindifferenza. Il risultato è che il presidente del Consiglio Romano Prodi, ieri ad Ibiza, non ha affrontato con il leader spagnolo José Luis Zapatero leventuale ingresso del colosso delle tlc iberico Telefonica in Telecom Italia.«Alla fine non abbiamo parlato di Telefonica», ha detto Prodi al termine del pranzo che ha concluso lincontro bilaterale tra Italia e Spagna. Ha risposto invece a una domanda il premier spagnolo che allaccordo non opporrebbe ostacoli di principio. «Rendere costantemente compatibili i principi europei e gli interessi di espansione delle imprese spagnole in settori strategici - ha spiegato Zapatero - questa è la linea che segue il governo spagnolo. La nostra volontà è che qualsiasi iniziativa che può portare ad alleanze e a partecipazioni in Paesi comunitari debba essere vista in modo favorevole e amichevole». Prodi invece alla stessa questione ha opposto un fermo «no comment». Stili diversi insomma. Intanto però i titoli della galassia che fa capo a Marco Tronchetti Provera dopo alcuni giorni al rialzo hanno segnato il passo. Sia Pirelli che Telecom sono scese in Borsa la prima dell1,87% la seconda dell1,07%. Sui titoli pesano le indiscrezioni legate alle ipotesi di riassetto di Telecom Italia di cui la holding di Marco Tronchetti Provera detiene, tramite Olimpia (80% Pirelli e 20% Edizione Holding) il 18% del capitale. In pratica di fronte allaccelerazione dei contatti con Telefonica voluta da Pirelli, alcune banche starebbero studiando lipotesi di un ingresso, alternativo o integrativo a Telefonica, nel capitale di Olimpia. A sostenere questa scelta sarebbe soprattutto Guido Rossi, presidente di Telecom.
Le banche tuttavia non sarebbero disposte a riconoscere neppure i 3 euro per azione Telecom corrispondenti al prezzo di carico dei titoli tlc in Pirelli. Per gli istituti di credito infatti i titoli Telecom detenuti in Olimpia non valgono più di 2,6-2,8 euro per azione. Probabilmente troppo poco per Tronchetti Provera.