New York, ora è illegale partorire in casa

Partorire in casa come al tempo delle nonne: da qualche giorno è diventato illegale a New York. Nella patria della «home delivery», dove tutto - dal giornale al caviale - può essere consegnato alla porta di casa, ha chiuso i battenti l’unico ospedale di Manhattan che metteva a disposizione delle newyorchesi levatrici autorizzate. New York ha otto milioni di abitanti e la fama di essere all’avanguardia su tutto: «È assolutamente scioccante che in una metropoli dove puoi avere tutto quello che vuoi a qualsiasi ora del giorno e della notte una donna non possa dare alla luce il proprio figlio in casa con un’ostetrica autorizzata», ha commentato il presidente di Choices in Childbirth, una organizzazione con sede a New York che promuove il parto domestico. La fine delle nascite a domicilio è la conseguenza della chiusura due settimane fa del St. Vincent’s hospital, uno degli ospedali più progressisti della città.

A New York sono rimaste 13 levatrici che fanno partorire in casa, ma in base a una legge del 1992 devono essere autorizzate da un ospedale o da un ginecologo: St. Vincent era rimasto l’ultimo a garantirle di fronte alla legge ma ha chiuso per bancarotta e ora le 13 donne sono rimaste senza lavoro.

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