Nigeria, violenti scontri coi filo-talebani: 42 morti

I militanti della setta di Boko Haram hanno assaltato un commissariato a Bauchi dopo l'arresto di alcuni loro leader. La polizia ha aperto il fuoco. La setta vuol imporre la legge islamica in Nigeria

Nigeria, violenti scontri coi filo-talebani: 42 morti

Kano (Nigeria) - Scontri scoppiati oggi tra polizia e membri di una setta islamica radicale filo-talebani hanno provocato 42 morti nella Nigeria settentrionale. Lo ha detto una fonte ospedaliera. Sono stati militanti della setta di Boko Haram a dare l'assalto a un commissariato a Bauchi, capitale dell'omonimo Stato, dopo l'arresto di alcuni loro leader. Secondo alcune testimonianze gli assalitori erano una settantina ed hanno attaccato all'alba. La polizia ha risposto al fuoco. Non è chiaro quanti tra i morti siano estremisti islamici e quanti membri delle forze di sicurezza.

Dopo avere respinto l'attacco la polizia ha effettuato varie retate che hanno portato all'arresto di almeno 200 persone considerate membri o fiancheggiatori della setta. Secondo quanto dichiarato da un portavoce della polizia, le violenze sono state provocate dai Boko Haram, un gruppo considerato filo talebano che vuole imporre la legge islamica in tutta la Nigeria. "La situazione è ora sotto controllo. Molti membri della organizzazione sono agli arresti", ha detto il portavoce.

Lo Stato di Bauchi si trova nel Nord della Nigeria, abitato a grande maggioranza da musulmani e dove negli ultimi anni sono state promulgate una serie di legge

per venire incontro alle richieste degli islamici più radicali. Ciò ha provocato non pochi problemi con i cristiani, che in quelle regioni sono una minoranza ma che nel Sud del paese costituiscono invece la maggioranza.

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