Ultim'ora
Indagato il padre del ragazzo morto sotto la sabbia
Ultim'ora
Indagato il padre del ragazzo morto sotto la sabbia

«No ai cancelli a San Lorenzo»

Un fermo no alla cancellata che dovrebbe proteggere le colonne di San Lorenzo e la basilica dai vandalismi e dalle sporcizia disseminata ovunque dal popolo della notte. Bottiglie rotte, spazzatura, graffiti sui muri... Contro quella che secondo il vicesindaco è la migliore soluzione al problema, ovvero una cancellata mobile a protezione del sagrato e delle colonne, i suoi colleghi di giunta Maurizio Cadeo e Bruno Simini dicono no.
Per Maurizio Cadeo, assessore all’Arredo urbano di Palazzo Marino chiudere la piazza sposta il problema: «Sono d’accordo a recintare con una cancellata artistica la chiesa, ma non la piazza. Non si risolvono i problemi blindando la città. Faccio un appello ai giovani perché si autoregolamentino allontanando i ragazzi molesti nei loro interessi, la cancellata vorrebbe dire per loro perdere un luogo di ritrovo. Non solo - continua Cadeo - invitiamo anche i gestori i bar e locali della zona a vendere la birra e le bibite in generale nei bicchieri di plastica al posto del vetro. Tutti devono collaborare. A breve, comunque, aumenteremo l’illuminazione e le telecamere ed elimineremo le fioriere».


Fortemente contrario anche Bruno Simini, collega ai Lavori Pubblici: la cancellata sposta solo il problema, non lo risolve, è brutta costosa e non risolutiva. Bisogna impedire a chi rompe e imbratta di farlo, con un intervento radicale che risolva definitivamente il problema, come forze dell’ordine che facciano capire ai ragazzi che certe cose non le possono fare».

Commenti
Pubblica un commento
Non sono consentiti commenti che contengano termini violenti, discriminatori o che contravvengano alle elementari regole di netiquette. Qui le norme di comportamento per esteso.
Accedi
ilGiornale.it Logo Ricarica