«No alle serie tv hard con storie a luci rosse» La Regione nega il patrocinio al Telefilm Festival

O si cancella la frase hard in cui si parla di «telefilm a sfondo porno» o salta il patrocinio. La Regione Lombardia era stata chiara con gli organizzatori del Telefilm festival ed aveva messo un aut-aut preciso su Xanadu, il telefilm francese che ha diviso la critica e che racconta la storia di una famiglia sullo sfondo dell’industria pornografica tra sostentamento, investimenti, crisi economiche e crisi personali. Ma niente da fare: tra patrocinio e serie «a luci rosse» si è optato per la seconda via. «Il telefilm era incompatibile con le direttive regionali» ammette il direttore del Festival Leo Damerini, che annuncia la proiezione dell’anteprima francese oggi alle ore 17 e il 2 luglio alle ore 18. Il Pirellone aveva chiesto di correggere il programma e l’invito alla stampa in cui si presentava Xanadu come «lacerante ritratto a sfondo porno di una famiglia sull’orlo di una crisi di nervi». Insomma, la frase non era affatto piaciuta alla Regione, il tema di sottofondo del telefilm nemmeno. E l’invito all’anteprima, senza tanti giri di parole, era stato definito «non conforme alle direttive regionali in merito di comunicazione esterna». Come a dire: guardate che non è il caso di premere su un tasto così. Da qui il dibattito sul patrocinio, che alla fine è saltato. «Regione Lombardia - spiega l’assessore regionale alla Cultura Massimo Buscemi - non più di certo affiancare il proprio simbolo a un calendario di telefilm tra cui sono previste anche programmazioni a luci rosse». a dare il no ufficiale al festival è stato Massimo Zanello, sottosegretario con la delega al Cinema. E quindi il Telefilm festival, giunto alla sua nona edizione, torna ad animare il cinema Apollo di Milano ma stavolta senza l’appoggio regionale. In versione un po’ più scomoda e chiacchierata rispetto agli altri anni. Da oggi, fino al 3 luglio, gli amanti e gli addetti al settore del genere serial potranno scoprire le ultime novità in arrivo, partecipare agli incontri di approfondimento ed incontrare ospiti e protagonisti. Neanche a dirlo, gli organizzatori hanno anche cavalcato l’onda del telefilm francese. Dopo la visione di Xanadu seguirà la tavola rotonda «Porno salotto: quando le luci rosse sono una questione di famiglia». Ottima operazione di marketing. Tra i titoli protagonisti dell’edizione 2011 spicca la prima visione di Falling Skies (dal 5 luglio su Fox), attesa serie prodotta tra gli altri da Steve Spielberg in cui i sopravvissuti ad un improvvisa invasione aliena tentano di resistere e riconquistare il pianeta. E poi c’è Freaks, la web series costruita intorno ai super poteri che ha già conquistato oltre quattro milioni di spettatori scritta, diretta e interpretata da quattro giovani creativi.

«Ci siamo concentrati - spiega il direttore operativo Antonio Visca - nel prendere il meglio di quanto fatto negli scorsi anni, togliendo cose che non avevano più senso: non dimentichiamo che in nove anni tutto il panorama della tv e delle serie televisive è completamente cambiato».