Nomadi Scoperta una discarica di eternit nel campo abusivo

Scoperta una discarica abusiva di amianto durante lo sgombero di un insediamento rom in via Toledo. Lo ha riferito ieri il vicesindaco e assessore alla Sicurezza Riccardo De Corato. Lo sgombero, effettuato dalla polizia locale, ha riguardato un nucleo di otto nomadi rumeni tra cui due bambini. Accanto alle baracche dei rom, già smantellate, c’erano circa quindici tonnellate di eternit sgretolato tra macerie e materiale di risulta. «Due rumeni - ha spiegato De Corato - venivano pagati venti euro per ogni singolo trasporto su un autocarro di materiale, che, hanno raccontato i rom, proveniva dalla zona Bovisa e serviva per creare un manto stradale su cui costruire le baracche». Il vicesindaco ha precisato che l’area è stata subito messa in sicurezza e «sono in corso le indagini per risalire ai diretti responsabili del reato ambientale» e ha aggiunto il vicesindaco anche «far scorrazzare i bambini sull’amianto è «un comportamento criminale». A dare il via all’operazione è stata una pattuglia della polizia locale, che ha notato un autocarro che continuava a scaricare. I rom, che utilizzavano il materiale per creare nuovo spazio su cui costruire baracche, sono stati denunciati per trasporto di rifiuti pericolosi, smaltimento illecito e occupazione abusiva di suolo pubblico. È stato proprio il via vai dell’autocarro ad aver insospettito la polizia locale.

Ed è sempre di ieri un’operazione della polizia locale che ha sgomberato due insediamenti abusivi occupati da nomadi di origine romena. Gli interventi hanno riguardato un’area comunale a Rogoredo, nei pressi della tangenziale est, e l’area dell’ex polveriera Forlanini di proprietà di una società romana che adesso provvederà alla messa in sicurezza.