Politica

Nonna, mamma e figlia A casa di Miss Italia tutte con i capelli corti

«Mio padre è un erborista. Ma io non mi fido troppo dei suoi intrugli»

Nino Materi

nostro inviato a Salsomaggiore

Per capire come nasce una Miss Italia, bisogna partire dalla mamma. Complimenti signora Roberta, sua figlia Claudia è davvero bellissima. «Guardi che mi chiamo Giuliana, e non sono la mamma, sono la nonna».
L’intervista comincia con una gaffe, che però - sotto sotto - inorgoglisce la signora Giuliana, personaggio fondamentale nella vita di Claudia Andreatti, la diciannovenne di Pergine Valsugana, Miss Trentino Alto Adige, eletta due sere fa la più bella dell’italico reame. Claudia, una che dichiara solenne: «Mi piacciono gli uomini all’antica, quelli che sanno corteggiare le donne e che rispettano i ruoli. Oggi, invece, vedo tanti ragazzi che si fanno correre dietro...». Nonna Giuliana, un’affascinante signora che dimostra almeno dieci anni in meno rispetto alla sua vera età, aggiunge orgogliosa: «Siamo proprio una bella famiglia. Claudia è un amore di nipote. E poi basta guardarla: 1,80 centimetri, occhi azzurri, fisico statuario, sorriso che trasmette gioia. Insomma, uno schianto di ragazza senza grilli per la testa». Ma non c’è il rischio che, da oggi, i grilli comincino a ronzare? Roberta, la mamma di Claudia, è disposta a mettere la mano sul fuoco senza il timore di fare la fine di Muzio Scevola: «Claudia è una ragazza in gamba e con la testa sulle spalle, vedrete che saprà farsi onore». Che sia in gamba (e che gamba!) non ci sono dubbi; quanto alla testa sulle spalle, per ora, si nota soprattutto un taglio di capelli decisamente in controtendenza rispetto alle chiome fluenti delle altre miss. «È vero, Claudia ha optato per un taglio corto, convinta che questo look esprima al meglio la sua personalità», spiega Roberta (pure lei una bellissima donna). Ma basta guardare attentamente mamma e nonna per capire a chi Claudia si sia ispirata: le signore Roberta e Giuliana, infatti, sfoggiano la stessa capigliatura della neo Miss Italia che, quando le intravede nel pubblico durante la sua prima conferenza stampa, si commuove come una bambina: «Se oggi sono qui lo devo a loro». A pendere dalle sue labbra c’è anche il papà che fa l’erborista («ma dei suoi intrugli preferisco non fidarmi», dice Claudia) e il fratellino Luca, la «peste», con cui Carlo Conti si è collegato in diretta nella serata finale. Completano il gruppo di famiglia l’attuale compagno della madre di Claudia (i genitori sono separati) e una zia. Tutti arrivati a Salsomaggiore appositamente da Pergine, il paesino che Claudia non dimentica mai di citare anche nel giorno in cui per lei si aprono confini internazionali. «A Pergine tornerò presto per completare gli studi - assicura la novella reginetta di bellezza 2006 - Devo prendere la maturità scientifica e non voglio ripetere l’errore di percorso del primo anno quando sono stata bocciata. Poi mi iscriverò allo Iulm di Milano per seguire un corso di pubbliche relazioni». Sembra perfetta questa stangona (unica gaffe quando dice: «Sono una tifatrice della nazionale italiana di calcio») che, con i tacchi, arriva a 1,90 centimetri e che si dichiara nemica giurata «degli spinelli, dell’alcol e della musica heavy metal». Parla dosando le parole e stando attenta a non offrire ai giornalisti spunti per titoli scandalistici: «Ho avuto tre ragazzi, ma ora sono una single felice. Meglio sola che male accompagnata». Sola si fa per dire, visto che da oggi per Claudia comincerà un anno di impegni firmati «Miren», la holding della famiglia Mirigliani che gestisce Miss Italia come il burattinaio fa con la marionetta: «Martedì Claudia sarà da Vespa a Porta a porta - annuncia Patrizia Mirigliani -, poi domenica prossima sarà la volta di Quelli che il calcio...». Un invito, quest’ultimo, particolarmente gradito da Claudia che ha indicato il suo modello in Simona Ventura. Scusa Claudia, ma che ci trovi di tanto particolare in Simona Ventura? «È una decisa, determinata, che non si scoraggia davanti alle difficoltà». Sembrano lontani anni luci i tempi in cui Claudia si dichiarava brava nel «cucinare lo strudel, ballare, sciare e nuotare». Da oggi i suoi «sport», saranno altri: servizi fotografici, passerelle di moda, comparsate in tv e via reclamizzando. E dire che solo alla vigilia di Miss Italia Claudia assicurava: «Fino alle scuole medie mi sentivo un rospo. Giravo rannicchiata... All’asilo mi scambiavano per la maestra, ero alta come lei».
Mamma Roberta tira fuori le prove sotto forma di sms. Sono i messaggi che Claudia ha inviato alla vigilia della finale: «Mi dicono che ho buone possibilità di vincere...»; «A 5 anni guardavo Miss Italia e dicevo: quando avrò 18 anni ci andrò anch’io. Ora sono qui, è meraviglioso!»; «Mi viene da piangere, ma poi penso alla fortuna di trovarmi qui». La mamma risponde rassicurante: «Io non ci sarò tutti i giorni, ma sappi che sono comunque con te». E Claudia: «Salutami tutti quelli che stanno tifando per me». Al liceo scientifico Marie Curie di Pergine l’aspettano impazienti e, forse, con un po’ di invidia. Claudia, tanto per cominciare, torna a casa con 90mila euro e una Peugeot fiammante.

Spiccioli rispetto ai soldi che guadagnerà in futuro e che la porteranno chissà dove. Già, dove?

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