Nonna pusher, 37 anni di spaccio

Nonna pusher di 72 anni non ne vuole sapere di andare in pensione, del resto è da 37 anni «in carriera», risale infatti al 1973 il suo primo arresto per droga. Ieri sera i carabinieri di Ostia l’hanno ancora una volta sorpresa a spacciare sull’uscio di casa, nel quartiere dei «Lotti» in via dei Fabbri Navali ad Ostia, sul litorale romano.
La lista dei suoi reati va dalla resistenza a pubblico ufficiale, al furto, al gioco d’azzardo fino alla contraffazione. L’ultimo arresto risale al 3 agosto scorso, quando fu sorpresa in casa con un ingente quantitativo di droga. I carabinieri, dopo aver seguito i movimenti di alcuni tossicodipendenti della zona, ancora una volta sono finiti davanti alla casa della ormai famosa nonna, che è stata bloccata proprio mentre era intenta a cedere una dose di cocaina ad un acquirente che le aveva già dato 50 euro. Nelle calze la donna, già ai domiciliari (deve infatti scontare 3 anni e mezzo per reati analoghi), aveva altra droga ed è stata quindi arrestata per detenzione e spaccio di sostanze stupefacenti.
Ma c’è anche chi la cocaina la nasconde nella culla della figlia. I genitori senza scrupoli sono una romena di 18 anni e un albanese di 48, arrestati assieme alla loro convivente romena di 40. Da qualche tempo i militari avevano notato uno strano via vai di tossicodipendenti nell’abitazione della coppia, nel centro di Bracciano. Venerdì sera è scattato il blitz.

In un primo momento i carabinieri non hanno trovato alcuna traccia di droga, ma poi hanno notato l’eccessiva preoccupazione rivolta dalle due donne verso la culla dove stava riposando una bimba di sette mesi. I militari, a quel punto, con le opportune cautele hanno controllato anche la culla. Sotto la copertina che avvolgeva la bimba è stato trovato un panetto contenente oltre 200 grammi di cocaina.