
«È un giorno speciale, è la mia prima conferenza stampa da presidente onorario del gruppo che ho fondato. Sono qui per presentare una barca che mi emoziona, dai contenuti incredibili e soluzioni impensabili. Adatta anche per il charter con le sue cinque cabine matrimoniali, avrà i suoi vantaggi sul mercato europeo al quale credo ancora, perché è un mercato in cui c'è la cultura nautica che si trova solo negli Stati Uniti. Cosa che non c'è ancora nei Paesi emergenti».
Norberto Ferretti, solito stile essenziale ed efficace, sintetizza così l'ultima sua idea, il «Ferretti 960», ammiraglia del marchio (nella foto grande) realizzata dallo Studio Zuccon International Project insieme con Ayt (Advanced Yacht Technology) guidato da Andrea Frabetti.
Poi Norberto ferma tutti e chiama al tavolo Domenico Pirazzoli - il mitico «Piraz» per gli amici - suo fedelissimo, in azienda da oltre 25 anni come vicepresidente del gruppo e capo della comunicazione. «Sarebbe scorretto se questa cosa la facessi alla fine... Voglio annunciarvi che Domenico va in pensione, presto lo seguirò...», dice mentre lo abbraccia e gli consegna una targa.
Il «Piraz» mancherà anche a tutti noi. Aggiungiamo il nostro grazie per l'amicizia, la disponibilità, per i rapporti con la stampa gestiti magistralmente soprattutto nei momenti difficili.
Gianni Zuccon entra nei dettagli tecnici e spiega magie tecnologiche e meraviglie mai udite. Per i comuni mortali, «Ferretti 960» è una barca di 29,20 metri fuori tutto. Ma con i suoi 23,98 metri di costruzione, rientra nella categoria di progettazione Ce, in grado cioè di essere gestito a tutti gli effetti come un'imbarcazione da diporto, anche senza l'ausilio di un comandante professionale.
Ma è anche giorno di bilanci per la Casa di Forlì dopo l'ingresso di Weichai, gruppo cinese controllato dalla holding Shig. «Scommettendo su una graduale ripresa del mercato europeo negli anni venturi, così come su una maggiore contribuzione da parte dell'Asia - dice l'ad Ferruccio Rossi - contiamo di arrivare al picco di fatturato degli anni passati, attorno a un miliardo, nel 2018.