Le note della chitarra di Mazzini per il 150° dell'Unità

Milano - E' facile associare a Giuseppe Mazzini l'Unità d'Italia. Più difficile, invece, individuare un connubio tra il grande ideologo del Risorgimento e la musica. Eppure questo connubio esiste. La rassegna '800 Musica Festival, giunta alla terza edizione, intende riscoprirla proponendo agli amanti della musica un repertorio legato alle atmosfere dell'opera lirica del tempo, tanto amata anche da Mazzini. Ricco il programma dei concerti, che si estende da giugno fino a dicembre in una dozzina di luoghi, tra Lombardia ed Emilia-Romagna. Il primo appuntamento, per la Festa della Repubblica (2 giugno), è a Monza, nel Teatrino di corte della Villa Reale. Il concerto, intitolato "Atmosfere d'opera... per archi e chitarra", inizierà alle ore 21 (ingresso libero fino ad esaurimento dei posti).

Il concerto L'organizzazione è curata dal Comune di Monza e dall'Associazione Mazziniana Italiana, sezione di Monza e Brianza. Il programma sarà interpretato dall' '800 Musica Ensemble composto dal chitarrista Marco Battaglia (che suona una chitarra del 1811 appartenuta a Giuseppe Mazzini, prodotta del celebre liutaio napoletano Gennaro Fabricatore e una chitarra "terzina" (per i tecnici, accordata una terza minore più acuta) con marchio a fuoco C: ROUDHLOFF (Parigi 1810 c.) e dai violinisti Fabio Ravasi e Alessandro Vescovi, dalla violista Alice Bisanti e dal violoncellista Marcello Scandelli che utilizzeranno, come di consueto, strumenti d'epoca.

Strumenti dell'Ottocento L’ '800 Musica Ensemble propone al pubblico il repertorio classico e romantico europeo con un approccio "storico": utilizza, infatti, strumenti originali d’epoca. Il gruppo comprende apprezzati musicisti tra cui il fondatore e animatore, il chitarrista Marco Battaglia, e un quartetto d’archi composto, a seconda delle disponibilità, dai violinisti Marco Bianchi, Raffaello Negri, Fabio Ravasi e Alessandro Vescovi, dai violisti Alice Bisanti e Wim Janssen e dai violoncellisti Marcello Scandelli e Marco Testori.

Altri musicisti Partecipano, tra gli altri, anche i percussionisti Maurizio Ben Omar e Matteo Rabolini oltre ai flautisti Manuel Granatiero e Marco Brolli che, in particolare, come i componenti del quartetto, svolgono attività di prime parti di importanti orchestre effettuando tournée in tutti i continenti, collaborando con artisti del calibro di Riccardo Muti, Mario Brunello e Umberto Benedetti Michelangeli e affrontando le prassi esecutive antiche con vari altri ensemble di livello internazionale quali “Il Giardino Armonico”, “Europa Galante”, etc. Tra i programmi del 2010, che vedranno Marco Battaglia impegnato anche come solista, si possono citare concerti alla Villa Reale di Monza, al Castello di Melegnano (Milano) e al Palazzo Ducale di Sassuolo (Modena).

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