Notte insonne a legger libri

Che bello. Cos'è? L'ingenuo pargoletto, nel Natale del 2025, potrebbe pronunciare questa fatidica frase scartando un pacco e trovando un curioso oggetto, magari con copertina rigida e tante, tante pagine di carta. Della serie «il libro, questo sconosciuto». Lasciando attonito naturalmente Babbo Natale, che di generazioni ne ha viste tante, ma anche i poveri genitori, che tutto sommato di tomi ne hanno sfogliati, volenti o nolenti.
È anche un po' con questo spirito «umanitario» in difesa della lettura che nasce «La notte dei libri insonni» - tra il 21 e il 22 maggio - iniziativa a cura della Provincia giunta alla sua terza edizione e che quest'anno propone il tema della biodiversità.
Invitati tutti i bambini e le bambine della quarta e quinta elementare di Genova e della provincia: sacco a pelo, pigiamone e magari un orsacchiotto per una notte insonne in biblioteca, ascoltando storie e assistendo a performances di animatori, il tutto arricchito da una succulenta merenda della mezzanotte.
«Vogliamo infettare i bambini con il virus della lettura - dichiara soddisfatto l'assessore Giorgio Devoto - perché un libro è un amico sincero per tutta la vita». E già, perché di virus, i bambini moderni, hanno sentito parlare solo quando il pc si danneggia via internet.
«Nemmeno ci pensano, ai libri - continua amareggiato Devoto - soprattutto quando diventano per loro un'imposizione legata allo studio. Per arginare la crisi culturale dobbiamo partire proprio dai bambini: non è idea bizzarra e la cartina di tornasole sono proprio i più piccini, che manifestano sempre entusiasmo per le novità, soprattutto se fatte bene. Direi che abbiamo ragione di vantarci, visto l'enorme successo delle edizioni precedenti».
Ventidue le biblioteche coinvolte, fuori e dentro la città, oltre ad alcune scuole primarie, che rimarranno aperte nella notte magica, offrendo ai piccoli lettori l'allettante alternativa al letto di casa e l'occasione di avvicinarsi ad un tema importante come la biodiversità divertendosi: dall'ecosistema e arrivando alla società, scoprendo e rispettando le differenze, in primis, fra esseri umani, «diversi, ma tutti uguali».

Tante le sorprese, un po' nascoste dentro al bellissimo zainetto con il barbagianni, un po' proiettate prima della nanna (se mai ci si addormenterà), con messaggi di autori e illustratori che augureranno la buonanotte in tutte le lingue, persino in «piripù».

Commenti
Disclaimer
I commenti saranno accettati:
  • dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
  • sabato, domenica e festivi dalle ore 10:00 alle ore 18:00.
Accedi
ilGiornale.it Logo Ricarica