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Una notte a Milano con Alberto Angela

Un viaggio nella città lombarda accompagnati dal popolare conduttore

Una notte a Milano con Alberto Angela

Milano la notte si mette in abito da sera. E sarà veramente interessante ed emozionante esplorare le sue meraviglie nelle ore dedicate al sonno insieme al narratore per eccellenza Alberto Angela: palazzi antichi, grattacieli ultramoderni, chiese, pinacoteche, aziende di design, vie storiche e vie nuove. Raiuno regala ai milanesi e a tutti gli italiani un appuntamento speciale la sera di Natale alle 21,25. Stanotte a Milano, che rientra nei viaggi al buio di Angela già fatti a Torino, Venezia, Firenze, è un omaggio al capoluogo lombardo che parte dalla cima della Madonnina e lo percorre con la tecnologia del 4k e la poesia delle strade e delle piazze vuote. «Milano - mette a fuoco il conduttore in una conferenza stampa al Museo del Novecento che si vedrà anche nella puntata - è la città più moderna d'Italia, una città che si rinnova in continuazione senza dimenticare il passato, che guarda al futuro pure restando ancorata al presente, una città in cui si vedono le stratificazioni dei secoli, un libro di storia che si può leggere nei monumenti simbolo. Si dice che qui la gente vada di fretta, ma basta fermarsi per scoprirne le bellezze».

E così la puntata si apre con Alberto più in cima che si può, appena sotto la Madonnina, e un tramonto stupendo prima di avviarsi verso la notte. Poi il giornalista scende dal Duomo per andare in giro con un vecchio tram alla Scala, a Brera, alla Stazione Centrale, al Cenacolo, da Dolce e Gabbana, al Meazza dove incontra Ibrahimovic (e per par condicio anche Zanetti). Ci sono anche Malika Ayane che canta in Galleria e Elio che omaggia Enzo Jannacci. E la chicca a sorpresa: Adriano Celentano che si collega con Angela mentre entra in quel cortile della via Gluck. Perché non si può prescindere da una delle strade simbolo di Milano, immortalata nei secoli dal Molleggiato. «Adriano - racconta Angela - ci ha regalato molti dettagli e guidato nella casa di ringhiera della sua infanzia. E mentre parlava si è sentito in lontananza il fischio di un treno».

Dopo Stanotte a Milano, dal 28 riparte la serie Meraviglie e stavolta si esce dall'Italia e si parte per l'Europa, a cominciare da Lisbona, Granada e Praga.

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