Vertice in casa Popolo della Libertà. Ieri a pranzo, davanti ad un piatto di trenette al pesto, si sono ritrovati i parlamentari liguri insieme ai consiglieri regionali e i dirigenti del partito per pianificare le strategie future ed avviare un percorso di stretta collaborazione che possa essere utile per rendere più omogenea possibile la linea del Pdl. All'incontro hanno preso parte il Coordinatore Regionale Michele Scandroglio, i senatori Giorgio Bornacin, Luigi Grillo e Enrico Musso, i deputati Sandro Biasotti, Roberto Cassinelli. Insieme a loro i consiglieri regionali a partire dal capogruppo Matteo Rosso, il vice Marco Scajola, il vice presidente del consiglio Regionale Luigi Morgillo, Raffaella Della Bianca, Roberta Gasco, Gino Garibaldi, Marco Melgrati e Franco Rocca.
Durante la riunione sono stati trattati alcuni temi che occuperanno l'agenda politica anche della Liguria tra cui la manovra finanziaria decisa recentemente dal Governo. È stato chiaro l'atteggiamento degli esponenti presenti a difesa dell'azione del Governo che si ripropone di mettere in sicurezza i conti pubblici.
Nella relazione di Luigi Grillo, esposta durante i lavori della riunione, è emerso con chiarezza che il nostro Paese sta affrontando la crisi internazionale in una condizione migliore rispetto a tanti paesi europei. «L'operato del governo Berlusconi è coerente con quanto hanno suggerito da tempo il Fondo Monetario Internazionale, L'Unione Europea e la Banca d'Italia» si legge in una nota diramata dal partito.
Secondo Michele Scandroglio «i sacrifici sono necessari ma devono essere fatti da tutti, in primis, dalla Politica». Scandroglio però rassicura «si lavorerà per evitare che le ricadute sulla Liguria siano pesanti».
I temi liguri sono stati laltro argomento affrontato con la volontà da parte del gruppo regionale di insistere per fare squadra. I consiglieri regionali si sono già dati una organizzazione interna con la divisione dei ruoli in base agli ambiti di maggiore competenza per ognuno ed esiste la volontà di aprirsi il più possibile alla base: «Abbiamo pensato di impiegare il nostro personale in maniera differente - puntualizza il capogruppo regionale Matteo Rosso -, differenziando lorario in maniera che i nostri uffici in Regione rimangano aperti tutti i giorni dalle 8.30 alle 19 per rimanere a disposizione della gente». Una scelta che varrà anche per lintero mese dagosto.
Il prossimo appuntamento di confronto sarà nella prima settimana di luglio quando si riunirà il coordinamento regionale: «Sarà quella - conclude Scandroglio - l'occasione per la riflessione sulla nuova fase che il Pdl appronterà in vista delle prossime competizioni elettorali».
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