Le nuove regole

Debutta la circolare unica, le iscrizioni ai nidi e alle materne del Comune per l’anno scolastico 2011/2012 potranno essere fatte nello stesso momento. Le regole pubblicate ieri sul sito internet del Comune favoriranno soprattutto le famiglie con più figli. E il sistema permetterà anche a chi iscrive dei fratellini per la prima volta alle strutture comunali (nidi, sezioni primavera o materne), ma contemporaneamente, di avere lo stesso diritto di precedenza in graduatoria dei bimbi che già hanno già un fratello o una sorella che frequenta la scuola vicina a casa. Una novità, a cui si aggiunge l’introduzione del diritto a due punti in più in graduatoria nella scelta della struttura alle famiglie con un bimbo invalido. Il Comune ha già iniziato ad inviare le lettere alle famiglie, da martedì 8 febbraio scattano le iscrizioni on line e si concluderanno entro il 25 marzo. A tutti verrà spedito il codice Pin per registrarsi al portale ma non bisognerà precipitarsi: l’ordine cronologico di presentazione della domanda non costituirà in alcun modo diritto di priorità nella graduatoria. Le famiglie potranno visitare le Scuole d’infanzia durante gli open-day che si svolgeranno nei giorni 26 e 27 gennaio, dalle ore 16.30 alle 18.30. Per le sezioni primavera («ci saranno più posti a disposizione» anticipa l’assessore alla Scuola Mariolina Moioli) saranno aperti invece il 2 e 3 febbraio dalle 16.30 alle 18.30, si possono iscrivere i nati dal primo gennaio al 31 agosto 2009. Stessi giorni di visite ai nidi, la Moioli fa presente che con le quattro nuove strutture che apriranno (in via Marchesi, Alzaia Naviglio Pavese, via De Andrè e via Brivio) e la disponibilità in strutture accreditate «aumenteremo di circa 500 posti l’offerta». Per chi non può usare la procedura on line, le prenotazioni avverranno su appuntamento: basterà telefonare al numero 02.0202 da sabato 12 febbraio a domenica 6 marzo e gli appuntamenti verranno fissati tra lunedì 21 febbraio e venerdì 25 marzo. Per l’iscrizione a nidi e sezioni primavera viene chiesta una quota d’iscrizione non rimborsabile di 52 euro. Per avere diritto alla retta agevolata andrà consegnata la dichiarazione Isee, se manca o l’Isee supera 27mila euro scatterà la quota massima pari a 465 euro per il nido d’infanzia e 232,5 per la «Primavera». Cinque punti in più nelle graduatorie ai bimbi che hanno un genitore single o entrambi che lavorano. Critico il consigliere del Pd David Gentili: «Circolari poco trasparenti.

I genitori vengono chiamati a scegliere tra un nido pubblico e uno privato accreditato senza sapere se verrà mantenuto il rapporto numerico educatrici-bambini. Non si fa cenno agli orari e rette dei nidi salvo il tetto massimo».