Favorire il dialogo teatrale fra il Belpaese e i cugini doltralpe. È questo lobiettivo primario di Face à face. Parole di Francia per scene dItalia, progetto che punta a promuovere gli autori della drammaturgia francese contemporanea nei teatri italiani. Liniziativa, voluta dallambasciata francese in collaborazione con il teatro Eliseo, è alla seconda edizione e coinvolge 18 autori, 9 diverse città e 11 teatri.
Face à face arriva nella capitale il 28 gennaio, dopo 4 appuntamenti milanesi. Lunedì il debutto capitolino è nella stessa location dello scorso anno, il Piccolo Eliseo, e sempre a ingresso gratuito. Ad aprire la rassegna la lettura di un testo di Jean-René Lemoine, tradotto da Gioia Costa, Ladorazione, che racconta lossessione di una travolgente passione che colpisce Chine e Rodez. La lettura è affidata a Laura Marinoni e Paolo Zuccari.
Lappuntamento successivo è per l11 febbraio, sempre al Piccolo Eliseo, con una commedia di Copi, lultimo testo con il quale lautore, morto a Parigi nel 1987, è apparso sul palcoscenico: Frigo, tradotto per il pubblico capitolino da Luca Coppola e Giancarlo Prati. A leggerlo in sala sarà Massimo Verdastro. È affidato, invece, alla voce di Umberto Orsini, il 3 marzo, il testo di Michel Vinaver, tradotto da Gioia Costa, King, che ripropone lavventura umana di King C. Gillette, linventore del rasoio con lamette sostituibili. L'unico appuntamento con la lettura in una diversa location è per il 10 marzo, a palazzo Farnese, dove Astrid Bas e Massimo Popolizio leggeranno i testi di David Lescot Il miglioramento e Mariage.
La novità di questa seconda edizione è rappresentata, però, dallinserimento nella rassegna di lettura di testi della drammaturgia francese di due veri e propri spettacoli.
Nuovi autori: il teatro francese si mette in vetrina
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