Cronaca locale

Nuovo Pgt: il Pdl pronto a dare battaglia

Nuovo Pgt: il Pdl pronto a dare battaglia

«Vogliamo conoscere prima le regole del gioco». Il Pdl aspetta al varco - in consiglio comunale - l’assessore all’Urbanistica Lucia De Cesaris. Oggetto della discordia è sempre il Piano di governo del territorio, di cui si tornerà a parlare da lunedì. Dopo aver cancellato il Pgt della Moratti, la giunta Pisapia voterà il nuovo documento: l’obiettivo è portarlo in aula entro la metà di febbraio. Previsto un tour de force in commissione, dal 27 gennaio ne saranno almeno dieci per rispettare i tempi. Il dispositivo di modifica ridurrebbe del 50% il cemento che si sarebbe potuto generare con il vecchio documento, attraverso la riduzione dell’indice edificatorio e la scomparsa delle volumetrie generate dal parco Sud. Il taglio si aggira intorno a 2,4 milioni di metri cubi. La correzione è «frutto dell’accoglimento del 50% delle 4.765 osservazioni presentate da associazioni e cittadini», sottolinea il Comune che l’ex sindaco ne aveva assorbite l’8% (circa 400). L’esame è finito da pochi giorni, la giunta approverà l’accorpamento in 80 aree tematiche (l’effetto sarà di un aumento delle proposte di correzione a 5.400) e per ciascuna è stata preparata la controdeduzione. Tutte accolte le proposte degli enti.
«Ora - avverte il capogruppo del Pdl, Carlo Masseroli, che da assessore all’Urbanistica fece approvare un anno fa il Pgt cancellato da Pisapia - inizia la fase dell’ampio dibattito, non credo che il documento che entra in consiglio uscirà tale e quale». Ma «soprattutto ormai viaggiamo su binari inediti, non sono stati rispettati i tempi di pubblicazione previsti dalla vecchia norma e il Comune si espone ovviamente al rischio di ricorsi». Masseroli chiede «fare in fretta, le regole in vigore stanno penalizzando il settore e non può aspettare oltre». Ma «bisogna capire prima che inizi la discussione le regole, se ci saranno cambiamenti sostanziali al vecchio Pgt dovrà essere ripubblicato. Per questo tempo tempi lunghi».
Sul Pgt chiederà oggi degli impegni anche la Cgil nell’incontro con l’assessore Bruno Tabacci. Si parlerà (soprattutto) di fondi anticrisi e Bilancio. Per scrivere quello del 2012 la giunta doveva riunirsi in conclave sabato ma poiché sarà celebrato il funerale del vigile Nicolò Savarino in Duomo, l’incontro è fortemente a rischio.

«Va inserito nel Pgt l’insediamento di attività manifatturiere - sostiene il segretario Cgil Onorio Rosati -, tutti i dati ci dicono che se non riparte il settore artigianale non riparte nulla e non riusciamo a dare una risposta occupazionale».

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