Occhio agli scarichi e a dove soffia il fon

I n una situazione tecnica così difficile, le più colpite sono le geometrie delle sospensioni, subito dopo l'effetto-fon, per la massima resa delle gomme, vero tormentone 2012. Se così sono disorientati i tecnici, con quelli della Ferrari (non credete alla fola delle velocità) tra i più spiazzati, figurarsi gli appassionati, anche i più competenti. Non appena si trova un filone, come in Cina, ecco nuovi scompigli.
Fortunatamente, dopo il mio accorato appello, l'Ingegner Boiocchi, direttore tecnico della Pirelli, mi ha scritto, molto gentilmente e sensibile ai desideri dei lettori, assicurando che cercherà di dare una maggior quantità di informazioni sulle accelerazioni laterali in "g" (accelerazioni e non forze!) dei vari circuiti. Così, presto si potrà disporre di un quadro soddisfacente, in questa astrusa Formula 1-2012, in cui ho fatto ricorso all'immagine del fon.
Ma, oltre che astrusa, questa disciplina è divenuta anche opprimente (pressioni sui media), contro la libertà di espressione. Perciò, devo limitarmi a suggerire di osservare la posizione dei terminali di scarico. L'aerodinamica è spesso intuitiva. Basta notare dove il fon va a soffiare: prima a 10 gradi ed a 250 mm; ora in posizione più elevata e arretrata. Ad osservare la British-Mercedes, si notano vari pannelli; molte varianti anche sulle Rbr. Con le conseguenze prestazionali così sintetizzate. Australia: Hamilton con lo 0,45% su Grossjean, 0,86 su Webber, 0,88 su Vettel, 0,90 su Rosberg, 1,85 su Alonso.

Malesia: Hamilton con lo 0,25% su Webber, 0,43 su Vettel, 0,46 su Rosberg, 1,40 su Alonso. Cina: Rosberg con lo 0,53% su Hamilton, 1,23 su Webber, 0,96 su Vettel, 1,58 su Alonso. Bahrain: Vettel con lo 0,11% su Hamilton, 0,43 su Rosberg e 1,06 su Alonso. Ognuno tragga le proprie conclusioni.