Gli incentivi per auto e moto, e gli sconti fiscali su elettrodomestici e mobili - approvati con un decreto venerdì - non entrano, sotto forma di maxiemendamento, nel decreto «milleproroghe». La decisione è stata presa nel corso di una riunione governo-maggioranza al Senato. Il provvedimento, che ieri sera è stato firmato dal presidente della Repubblica, percorrerà autonomamente il normale cammino parlamentare. Il testo definitivo del decreto sarà pubblicato oggi sulla «Gazzetta Ufficiale». Ci sono comunque delle novità, rispetto alla scorsa settimana: bonus riguarderanno anche lacquisto di tv e computer. La versione finale estende infatti anche agli apparecchi tv e ai pc le detrazioni Irpef del 20% previste per i mobili e gli elettrodomestici, e anche in questo caso solo se lacquisto è legato alla ristrutturazione dellimmobile. Lo sconto fiscale del 20% è da ripartire in 5 anni (in una prima versione del decreto si indicavano 10 anni), ed è calcolato su un importo complessivo di 10mila euro per acquisti da sostenere entro il 31 dicembre a partire dal 7 febbraio.
Nella parte fiscale, poi, sarebbero state inserite anche maggiori verifiche sulle imposte di registro, catastali e ipotecarie, di successione e donazione, con sanzioni più elevate. Nel maxi-emendamento al «milleproroghe», infine, si trovano norme per leditoria.- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
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