«Ogni weekend danni per migliaia di euro»

Due treni sfasciati ieri pomeriggio, uno mercoledì sera. Neppure le scorte della Polizia Ferroviaria bastano le scorte a fermare i vandali che provenienti da Milano, ma anche dal Veneto, si concentrano sulle discoteche bresciano, e durante il viaggiano spaccano vetri e distruggono gli arredi. E ogni volta sono miglia di danni tra danni di riparare e il fermo delle carrozze.
Trenitalia conosce bene il problema, trovandosi a ogni fine settimana a fare i conti con i giovanissimi vandali, ha chiesto aiuto alle forze dell’ordine che hanno risposto aumentando la vigilanza sui convogli, ma il fenomeno non si arresta. Gli ultimi episodi appena ieri quando due regionali diretti al «distretto delle discoteche» sono stati devastati. Prima segnalazione sul 2105, treno locale partito da Milano alle 16.29 e arrivato a Verona alle 18.25, con solo cinque minuti di ritardo, ma non poche ammaccature. Stessa sorte per il 20576, partito da Verona alle 17.10 e arrivato a Brescia alle 17.59 con una carrozza piuttosto malmessa. Ma trattandosi di treni del pomeriggio che spostano i più giovani, stiamo parlando di quindicenni che devono tornare a casa per cena o giù di lì, tutto sommato è andata anche bene
Molto peggio è capitato al 2117 partito da Milano mercoledì alle 22.25.

Qui i teppisti, si sono proprio scatenati devastando tre vagoni: decine di miglia di euro tra poltrone divelte, arredi spaccati e i vetri mandati in frantumi usando i martelletti d’emergenza. Al loro arrivo a Verona le carrozze sono state staccate, avviate al deposito per le riparazioni e il treno è stato ricomposto con altre materiale rotabile.