
Dall'aeroporto di Linate e Malpensa ora si può volare portando nel bagaglio a mano bottiglie, flaconi, profumi e creme anche se superano i 100 millilitri.
I due aeroporti infatti hanno una strumentazione in grado di "leggere" i liquidi, scanner di ultima generazione che annullano il limite imposto per il bagaglio in cabina. È stato deciso da Ecac - European Civil Aviation Conference (l'organizzazione paneuropea che riunisce le autorità dell'aviazione civile dei 44 Paesi membri, i 27 comunitari più 17 non comunitari), che ha consentito ora di trasportare all'interno del bagaglio a mano liquidi in confezioni superiori ai 100 ml, ma solo in cinque aeroporti del nostro Paese. L'Ente Nazionale per l'Aviazione Civile (Enac) ha informato che le nuove regole, attualmente sono applicate negli aeroporti nazionali di Roma Fiumicino, Milano Linate, Milano Malpensa, Bologna, Torino. In una nota l'Enac comunica che si tratta di aeroporti che hanno già in dotazione scanner di nuova generazione in grado di analizzare i contenuti, anche liquidi, dei bagagli a mano durante i controlli di sicurezza.
In tutti gli altri scali, pertanto, restano vigenti le regole che limitano il trasporto dei liquidi in cabina, ovvero devono essere contenuti in singoli contenitori di capacità non
superiore a 100 millilitri o equivalente, inseriti in un sacchetto di plastica trasparente e richiudibile di capacità non superiore a 1 litro, e devono essere estratti dal bagaglio nel momento dei controlli di sicurezza.