Cronaca locale

Oltrepò, l’orchestra russa canta l’unità d’Italia

Prosegue la lunga kermesse di Ultrapadum con la tappa di Montecalvo Versiggia, uno degli eventi più attesi della kermesse musicale diretta da Angiolina Sensale. L'appuntamento è per domani sul sagrato della chiesa di Sant'Alessandro per un concerto che celebra il 150mo Anniversario dell'Unità d'Italia. Nella scaletta che non mancherà di esaltare e stupire ancora una volta il pubblico le arie tratte dalle opere di Giuseppe Verdi la faranno da padrone, insieme alle arie di Rossini, Bellini e alla tradizione napoletana di Ernesto De Curtis o Vincenzo d'Annibale. Sul palco allestito sul sagrato della Chiesa di Sant'Alessandro la Grande Orchestra Sinfonica Russa di Udmurtia diretta da Leonardo Quadrini e il Coro Lirico del Teatro dell'Opera di Craiova. Il concerto prevede inoltre la partecipazione straordinaria del tenore David Righeschi e della soprano Young-Ju Kim.
La Grande Orchestra Sinfonica Russa di Udmurtia è legata a doppio filo con Montecalvo Versiggia che, nemmeno in occasione di una celebrazione così nazionale come quella dei 150 anni dell'Unità d'Italia ha voluto rinunciare a questo ensemble così prestigioso, protagonista di questo appuntamento di fine agosto da più di dieci anni. Un legame professionale quanto affettivo fortissimo tra questo splendido borgo dell'Oltrepò e l'orchestra russa che si rinnova ogni anno. Un appuntamento, quello di Montecalvo Versiggia, tra i più attesi che si ripete ogni anno da più di quattro lustri. Un concerto sotto le stelle dove all'emozione dell'ascolto di pietre miliari della lirica si unisce la suggestione di trovarsi nella piazza di un piccolo borgo dalla quale ammirare un panorama mozzafiato sulle colline e sui vigneti circostanti. Al termine del concerto pubblico e artisti potranno brindare insieme bevendo i migliori spumanti dell'Oltrepò.

Inoltre, per coniugare arte e storia del territorio, sarà possibile a chi ne fa richiesta visitare il Museo del Cavatappi che resterà aperto in via straordinaria prima e dopo il concerto.

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