Opel Insignia, viaggiare a cinque stelle si può

Opel Insignia, viaggiare a cinque stelle si può

MilanoIn Opel hanno ritenuto che non fosse il caso di dare vita a una seconda generazione del modello Insignia che stravolgesse completamente l'immagine di quella precedente. A questa, infatti, ha arriso un successo superiore alle aspettative e, soprattutto, va attribuito il merito di aver notevolmente elevato l'immagine qualitativa del marchio tedesco di Gm.
Il progetto di Insignia mantiene una assoluta valenza prestazionale di base che ha richiesto solo pochi interventi di aggiornamento alla gamma dei propulsori e all'assetto del già ottimo autotelaio. Interventi certamente del tutto agevoli per i tecnici di Opel-Gm Powertrain che oggi hanno a disposizione propulsori di assoluta eccellenza, come la nuova versione ultra efficiente del turbodiesel 2.0 Cdti, capace di combinare una potenza di 140 cv, e ben 370 Nm di coppia, con un consumo di 3,7 litri/100 km (pari a 99g/km di CO2).
Il 2.0 Cdti è un motore per tutte le stagioni con la sua gamma di potenze che vanno da 120 a 195 cv, sempre con elevati indici di efficienza. Ma attraente è anche il nuovo Sidi 1.6, turbo-iniezione diretta di benzina da 170 cv, grintoso ma parsimonioso, e anche silenzioso. L'autotelaio è ancora più performante grazie alla più raffinata taratura delle nuove sospensioni alleggerite. Questo per quanto riguarda un aggiornamento tecnico che ha badato al sodo, ma ovviamente molto più rilevante è stato il lavoro di rivisitazione stilistica di esterni e interni. Anche in questo caso si è operato in modo da non sconvolgere la personalità estetica di un modello che ha raccolto consensi anche in ragione del suo stile sobrio ed elegante. Il frontale è completamente nuovo, con la calandra più ampia e con nuovi gruppi ottici che si integrano con essa conferendo maggiore muscolarità alla sezione anteriore, che riceve ulteriore forza dal nuovo cofano motore, bombato e più marcatamente nervato. Insignia berlina è stata completamente ridisegnata dal montante centrale alla coda, che ha linee più filanti e decise, ispirate a temi stilistici pionierizzati da Chris Bangle e che qui trovano un'interpretazione in grande sintonia con il design generale, rendendolo più scattante e grintoso. Gli stilisti Opel hanno sempre fatto un eccellente lavoro con le versioni station wagon e ancora una volta Insignia Sport Tourer si propone come una delle più bellefamiliari della sua classe dimensionale. Sarà proposta anche nella versione Country Tourer, con assetto rialzato, protezioni sottoscocca e trazione integrale, perfetta con il potente 2.0 Cdti da 195 cv. Oggetto di una rivisitazione totale, nel segno di una classe e di una raffinatezza esecutiva di altissimo livello, sono stati gli interni, che da soli fanno compiere a Insignia un grande salto qualitativo.
In particolare, sedendoci al posto di guida, ne abbiamo apprezzato l'eccellente funzionalità ergonomica e il gradevole supporto assicurato dai nuovi sedili sportivi. Completamente riprogettato, nel segno della massima funzionalità, versatilità e facilità di interfaccia con l'utente, è il sistema di infotainment, potentissimo e dotato di ampio touch screen. Da 27.

450 euro.

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