Orchestra sempre Giovine nonostante i cento anni

Orchestra sempre Giovine nonostante i cento anni

Niente paura, la Gog non si tocca. Il ciclone che flagella da mesi il teatro dell'opera sembra voler risparmiare la Giovine Orchestra Genovese, che si prepara ad aprire la stagione anche con la «bardatura» a lutto che da ieri avvolge il colonnato del Carlo Felice. «Non c'è pericolo per i nostri concerti - sostiene con apparente tranquillità il presidente Nicola Costa - non voglio nemmeno pensare ad un teatro chiuso col lucchetto, sarebbe davvero uno schiaffo alla città». Ma, si sa, si naviga comunque in cattive acque e anche la Gog, ad un anno dal centenario, si trova a fare i conti con tangibili tagli ai finanziamenti. «Abbiamo quasi cent'anni - scherza Pietro Borgonovo, direttore artistico della società di concerti - ma andiamo avanti fiduciosi, nonostante le difficoltà, con l'entusiasmo dei giovani: vogliamo fare cultura "fresca", che appassioni e coinvolga soprattutto le nuove generazioni, sia sul palcoscenico che in platea».
Insomma, giovani - anzi, «giovini» - di nome e di fatto. E allora ecco che accanto al cartellone ufficiale (presentato al pubblico prima dell'estate) prende il via la XIV rassegna di teatro musicale per ragazzi, con incontri dedicati alle scuole, dalla materna alle superiori. «Ritmi elettrici» prevede concerti e laboratori di musica elettronica e percussioni a cura del Conservatorio «Niccolò Paganini», in collaborazione con il Festival della Scienza e InfoMus Lab-Dist di Casa Paganini: due gli incontri nella Sala concerti del Conservatorio, consigliati a scuole medie inferiori e superiori, «Mikrophonie-Esplorazione di mondi sonori» (4-5 novembre, ore 10), conferenza spettacolo a cura di Riccardo Dapelo con musiche di Stockhausen e Martino Sarolli; e «Concerto per percussioni ed Elettronica» (4-5 novembre, ore 19). Per i più piccini (dai 4 anni in su) l'intramontabile «Pierino e il lupo» di Prokof'ev (Teatro della Tosse, dal 30 novembre al 3 dicembre, ore 9.30 e 10.45), interpretato da Pietro Fabbri con l'Orchestra Filarmonica di Savona diretta da Pietro Borgonovo; e «Varietè degli animali» dal «Carnevale degli animali» di Saint-Saëns (Tosse, 8/10 febbraio 2011, ore 9.30 e 10.45), un «Concerto di Teatro» con Sergio Bini - in arte Bustric - accompagnato dal pianoforte di Paola Biondi e Debora Brunialti.

Per quanto riguarda invece la stagione «tradizionale», appuntamento lunedì 18 ottobre (Carlo Felice, ore 21) con l'Akademie für Alte Musik Berlin, una delle orchestre più importanti del mondo, che eseguirà i Concerti Brandeburghesi di Johann Sebastian Bach, la prima grande opera di «avanguardia» della storia della musica.
Il cartellone completo sarà visibile dalla prossima settimana sul sito www.gog.it.

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