Stop al rave party: era in area protetta

Gli organizzatori sono stati denunciati

Stop al rave party: era in area protetta
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Tre 20enni residenti tra le province di Varese e Milano sono stati denunciati per aver organizzato un rave party a Vizzola Ticino (Varese) in un'area tutelata dal Parco del Ticino nella notte tra il 17 e il 18 agosto scorsi. I carabinieri di Somma Lombardo (Varese) sono intervenuti in breve tempo smantellando l'allestimento prima che il rave avesse inizio. I militari erano arrivati nella piccola frazione di Castelnovate trovando una settantina di giovani impegnati nel montare gli impianti musicali direttamente in un'ansa dell'alveo del Ticino. La presenza dei partecipanti e il flusso di auto che in quell'area non hanno accesso in quanto tutelata avevano messo in allarme i residenti che si erano rivolti al 112. I carabinieri erano comunque già a conoscenza dell'iniziativa grazie al monitoraggio costante dei social. I giovani trovati sul posto provenivano da Varese, Milano, Monza, Sondrio oltre che dal Piemonte. Oltre agli organizzatori sono stati denunciati un 24enne trovato in possesso di una mazza da baseball e un 26enne scoperto alla guida sotto l'effetto di stupefacenti.

"Vorrei ricordare che verso queste pericolose manifestazioni abusive, il Governo ha posto recentemente un'ulteriore attenzione inserendo alcune norme particolarmente rigide all'interno del nuovo Decreto Sicurezza approvato nelle scorse settimane, che prevedono anche la reclusione da tre a sei anni oltre a multe salatissime per i trasgressori", ha fatto notare il deputato di Fratelli d'Italia Riccardo De Corato.

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