Oscar, una volontà in fibra di carbonio

Oscar Pistorius (nato a Pretoria, 22 novembre 1986) è un atleta sudafricano, campione paralimpico nel 2004 sui 200 metri piani e nel 2008 sui 100, 200 e 400 metri piani. Privo di entrambe le gambe, corre grazie a particolari protesi in fibra di carbonio, denominate «cheetah». Nato con una grave malformazione che lo costrinse, all'età di 11 mesi all'amputazione degli arti inferiori, al liceo praticò il rugby e la pallanuoto, poi l’atletica leggera. Il suo primo appuntamento ufficiale di rilievo furono le Paralimpiadi di Atene del 2004. A 17 anni vinse il bronzo sui 100 metri e l’oro sui 200, battendo anche atleti amputati singoli più quotati di lui, come gli statunitensi Marlon Shirley e Brian Frasure. Fin dal 2005 ha espresso il desiderio di poter correre coi normodotati alle Olimpiadi di Pechino 2008.

La Iaaf però ha respinto questa richiesta, sostenendo che «un atleta che utilizzi queste protesi ha un vantaggio meccanico dimostrabile (più del 30%) se confrontato con qualcuno che non usi le protesi». Un parziale successo Pistorius però lo ottenne nel giugno del 2007, quando gli organizzatori del Golden Gala di Roma lo hanno ammesso a competere coi normodotati sui 400 metri.