Un «Osservatorio» sulle spa quotate

«È nostra intenzione monitorare l’andamento dell’attività e dei bilanci delle società quotate, per tutelare gli investitori di minoranza e fornire elementi a supporto del risparmiatore». Così il presidente Achille Coppola ha presentato l’iniziativa dell’Osservatorio nazionale dell’Ordine dei dottori commercialisti e degli esperti contabili di Napoli - che lavorerà insieme all’associazione Impegno Civile - nel corso del forum «L’azionariato critico: strumento di democrazia economica e di finanza etica». Un progetto che «risponde all’esigenza di dare al mercato regole più trasparenti, con il conseguente rafforzamento dei principi di indipendenza degli amministratori e della filiera dei controlli».
Un’indagine dell’Antitrust su un campione di banche, assicurazioni e società di gestione del risparmio, infatti, ha rilevato come l’80% dei gruppi esaminati abbia nei propri organismi soggetti con incarichi in concorrenti: «Ciò pregiudica i requisiti minimi di indipendenza degli amministratori, la loro autonomia di valutazione e l’imparzialità nello svolgimento dell’incarico», ha concluso Coppola. Il convegno si è tenuto al Senato: padrone di casa Pasquale Giuliano, presidente della Commissione lavoro e previdenza di Palazzo Madama.

«L’azionariato critico si rivelerà fondamentale, perché potrà essere uno stimolo per gli imprenditori e proporre nuovi modelli di azione per un mercato sempre più trasparente». «È un progetto rivolto al Paese», ha sottolineato Claudio Siciliotti, presidente del Consiglio nazionale dei dottori commercialisti e degli esperti contabili.