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Over, cosa fare per rinforzare il cuore: 7 regole d'oro

Per mantenere il cuore in salute basta adottare alcune buone e sane abitudini. L'attività fisica a bassa intensità, come una camminata, aiuta a rinforzare il muscolo cardiaco. Fondamentali anche la dieta e le attività di svago

Over, cosa fare per rinforzare il cuore: 7 regole d'oro

Avere un cuore forte aiuta a vivere più a lungo e in salute. Non a caso, le malattie cardiache sono tra le principali cause di mortalità negli over 60. Secondo alcuni dati diffusi dal Ministero della Salute, la cardiopatia ischemica è responsabile del 9,9% dei decessi (10,8% nei maschi e 9% nelle femmine), mentre gli accidenti cerebrovascolari dell'8,8% (7,3% nei maschi e 10,1% nelle femmine). Ciò detto, con uno stile di vita sano ed equilibrato è possibile mettersi al riparo dall'insorgenza di eventuali malattie cardiovascolari. A tutto beneficio di una longevità sana e serena.

Perché il cuore si indebolisce con l'età

placche cuore

Domanda: perché il cuore si indebolisce con l'etá? In realtà una spiegazione c'è e, in molti casi, non si tratta solo di una mera questione fisiologica. Va da sé che, come per gran parte degli organi, anche il muscolo cardiaco "invecchia". Basti pensare, ad esempio, che col passare degli anni le arterie si irrigidiscono causando un aumento della pressione sanguigna. Tale condizione, come si legge sul sito dell'Istituto Monzino, uno dei maggiori centri di riferimento per la cura e la prevenzione delle malattie cardiache, può comportare la formazione di alcune placche aterosclerotiche, spesso causa di infarto.

Un'altra conseguenza dell'età è il deterioramento con fibrosi del tessuto che trasmette l’impulso elettrico del battito. Questa condizione, nei casi più gravi, può portare all’arresto cardiaco per assenza di contrazione. Ma vi sono anche delle cause "non fisiologiche", spesso sottovalutate, che indeboliscono il muscolo cardiaco quali la sedentarietà, il fumo, una dieta ricca di grassi o zuccheri e lo stress.

Cosa fare per rinforzare il cuore: le 7 regole d'oro

Senior che si allenano

Prima di enunciare le regole d'oro per mantenere il cuore in salute, è bene ricordare l'importanza della prevenzione. Sottoporsi regolarmente a esami diagnostici (visita specialistica, elettrocardiogramma, test da sforzo, eccetera..) aiuta a prevenire il rischio di malattie cardiovascolari. Alcuni studi clinici randomizzati hanno evidenziato, infatti, che l'incidenza dei decessi diminuisce a fronte di un numero elevato di screening cardiologici. Sintetizzando: più ci si controlla e meglio è.

Fatta questa doverosa premessa, ecco quali sono - secondo una ricerca effettuata dalla Fondazione Umberto Veronesi - le 7 sane abitudini che salvaguardano il cuore:

  • non fumare;
  • fare regolare attività fisica;
  • mangiare sano;
  • mantenere i livelli di glicemia bassa;
  • mantenere la pressione arteriosa nei limiti;
  • tenere sotto controllo il colesterolo;
  • avere un indice di massa corporea adeguato al rapporto peso-altezza.

È noto, infatti che l'attività fisica è un toccasana per la salute. Ancor di più lo è per rafforzare il muscolo cardiaco. Qualche esercizio a bassa intensità, unitamente ad una camminata a passo moderato di 30 minuti al giorno, riduce notevolmente il rischio di ipertensione, insufficienza cardiaca, malattia coronarica o ictus. A detta degli esperti, l'assorbimento di ossigeno e quindi la funzionalità cardiaca e la fluidità del sangue, aumenterebbe la sensibilità all'insulina, abbassando i trigliceridi e la pressione. Ciò comporta una riduzione del rischio di obesità in età avanzata.

Anche l'alimentazione è fondamentale per ridurre il rischio di eventuali patologie cardiovascolari. I cibi ricchi di omega-3 e acidi grassi, come il pesce azzurro o la frutta secca, sono alleati del cuore e dunque dovrebbero essere integrati nella dieta di ciascun senior.

Infine, un ultimo suggerimento è di ascoltare musica e dedicarsi ad un hobby.

Studi recenti hanno dimostrato che l'arte è la miglior medicina per contrastare lo stress e prevenire la depressione in età senile.

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